Taranto: Favetta e D’Agostino non bastano. Lipizer il peggiore

TARANTO
Vito Galasso
04.02.2018 18:17

Francesco Lipizer - Foto Giorgia Cannella

TARANTO 

Pellegrino 6: Paga una difesa disastrosa, nel finale compie un paio di buoni interventi.

Bilotta 4.5: D'Angelo lo sovrasta sia in occasione del gol sia nel fallo (molto dubbio) del rigore.

Miale 5: Il capitano dovrebbe guidare la difesa, ma è lento e macchinoso come i compagni di reparto.

Rosania 5: La solita prestazione modesta. Si contano tanti, troppi, giri a vuoto e pochi buoni recuperi. 

Li Gotti 5: Dalla sua parte è Basso a creare scompiglio. Per lunghi tratti dell'incontro è in sofferenza.

35' st Portoghese sv

Lorefice 5.5: Non è quello delle precedenti domeniche, non regge il ritmo della mediana rossoblù.

Galdean 6.5: Buoni il fraseggio e l'impostazione del gioco, almeno fino a quando è in campo. Esce, come al solito, per dare maggiore peso all'attacco tarantino.

19’st Diakite 5: Tocca un solo pallone.

Marsili 6.5: Movimenti, recuperi, sacrifici, qualità. 

D'Agostino 7: Assist al bacio, palo e rigore negato. Non può fare anche i miracoli.

Ancora 6.5: È ovunque, gioca a tutto campo. A volte è persino in difesa.

Favetta 8: Un gol di rapina e l'altro di potenza. E poi, lotta, lotta e lotta ancora su ogni palla, su ogni avversario.

All. Cazzarò 5.5: Al di là del rigore concesso troppo generosamente, la sua squadra ostenta le solite lacune difensive. Probabilmente la battuta d'arresto gli servirà per fare qualche modifica. Saremmo curiosi di vedere all'opera i vari Corbier e Giannotta. Purtroppo, il mercato non gli ha portato nemmeno un centrale. Il solito cambio Diakité/Galdean rischia di diventare prevedibile.

SAN SEVERO

Patania 6

Spinelli 4.5

D'Angelo 7

Vaccaro 6

Ianniciello 5.5

Silletti 5

Basso 6.6

Menicozzo 5

1’st Formuso 5.5

Ruggieri 5.5

1’st Bonabitacola 6

37’st Cappelli sv

R. Palumbo 6.5

Mbounga Kameni 5.5

All. Dell'Erba 6 (Giacomarro squalificato).

Arbitro - Francesco Lipizer di Verona 4: Direzione di gara molto discutibile. Tra il primo e il secondo tempo accusa una metamorfosi. Rigore non concesso per fallo su D'Agostino e assegnato con troppa magnanimità pochi minuti dopo al San Severo. Non segnalato un tocco di mani in area di Ianniciello. Non solo, anche altre decisioni sono piuttosto azzardate. Che gli è accaduto nell’intervallo?

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