‘Emiliano impedisce riapertura voli passeggeri aeroporto Taranto’

Comitato pro Aeroporto Taranto Grottaglie: ‘Dove sono i rappresentanti politici del nostro territorio?’

CRONACA
Iv.
20.05.2020 16:08


Al Comitato pro Aeroporto di TARANTO Grottaglie si rivolgono sempre più cittadini di Taranto e del territorio jonico, lucano e del nord Calabria, preoccupati per il mancato inserimento del nostro Aeroporto nella rete aeroportuale pugliese di Aeroporti di Puglia dei voli passeggeri di linea, leggittimamente spettanti ai tarantini dal loro aeroporto. Emiliano non solo blocca il libero traffico delle Compagnie aeree non offrendo alcun incentivo economico, come da lui stesso più volte pubblicamente promesso, ma continua a non volerne sapere e ad evitare le nostre richieste di incontro. A maggior ragione perché le esigenze attuali di distanziamento della lotta al COVID 19, potrebbero essere ben più efficaci contro il sovraffollamento degli aeroporti di Bari e di Brindisi, con la più logica ed equa condivisione dei voli anche con l’apertura dello scalo passeggeri di Taranto. Il tutto nonostante le dichiarazioni del Presidente Emiliano che continua ad affermare di avere a cuore gli interessi di Taranto ma concretamente, si rimangia sistematicamente nei fatti, tutte le promesse di riapertura ai voli passeggeri riproponendo, come ha fatto in una recente dichiarazione, l’aeroporto di Taranto solo, come destinazione al traffico cargo. Emiliano dichiara di voler efficacemente combattere la diffusione del coronavirus, ma non evita il sovraffollamento negli Aeroporti di Bari e Brindisi,  pur potendo immediatamente provvedere lo spostamento di alcuni voli sull'Aeroporto di TARANTO. Questa è l’ennesima dimostrazione che Emiliano, al di là delle chiacchiere degli ultimi anni, di fatto, impedisce ai tarantini di volare e la sua azione si manifesta attualmente per quello che è realmente: interferire, anche attraverso Aeroporti di Puglia, con la competenza esclusiva nei trasporti aerei dello Stato italiano. La questione, comunque a questo punto, con buona pace di Emiliano e Aeroporti di Puglia, sarà risolta con lo Stato italiano. In questo contesto si inserisce anche il ruolo e l’impegno dei rappresentanti politici del territorio ionico eletti a diversi livelli istituzionali: di fatto completamente insufficiente se non addirittura nullo. Il Comitato pro aeroporto di Taranto e e cittadini del territorio ionico a questo punto si chiedono: 

DOVE SONO NOSTRI I NOSTRI RAPPRESENTATI POLITICI DEL TERRITORIO PER IL RIPRISTINO DEI VOLI PASSEGGERI  SU TARANTO ?

- Alla Camera: Vianello, Ermellino, Cassese (5stelle) e De Giorgi (Misto); Labriola (Forza Italia); Lucaselli (FdI Regione Emilia-Romagna).

- Alla Regione Puglia: Galante (Ginosa), Mazzarano (Massafra), Pentassuglia (Martina), Liviano (Taranto), Borraccino (Pulsano), Franzoso e Turco (Torricella), Morgante (Manduria);

- Al Parlamento europeo: Rosa D’Amato

Una riflessione su queste sagome politiche che abbiamo: dobbiamo assistere al Ministro dei Trasporti De Micheli, che lotta per Taranto, che viene attaccata dalle lucubrazioni brindisine di D'Attis (Forza Italia) sull’aeroporto di Brindisi e nessuno dei nostri che faccia altrettanto in difesa del nostro Aeroporto di Taranto e di tutto il lavoro che stiamo facendo? Questo sarebbe anche il Centrodestra e l’opposizione (l’alternativa) in Puglia (Franzoso e Labriola). Il solo che sta lavorando per la nostra terra è il Sen. Mario Turco, che è osteggiato da tutto il resto dei politici jonici sopra: vergogna! (Il Comitato pro Aeroporto di Taranto).

Taranto: 5 giugno 1983, una delle partite più drammatiche
Taranto: Costituito comitato scientifico a supporto protocollo Istat/Comune