Badminton - La Pol. Città2Mari svetta nel "suo" Gran Premio

Cento atleti provenienti da tutta Italia hanno preso al 3° GP Due Mari all'Istituto Maria Ausiliatrice

ALTRI SPORT
14.02.2017 21:48

 

Week-end di sport, di integrazione, di socializzazione dove Taranto ha fatto da “centro di accoglienza” radunando all'interno della palestra dell'Istituto Maria Ausiliatrice, la migliore location possibile per un evento così variegato, atleti provenienti da ogni parte d'Italia.

Così si può sintetizzare il 3° Grand Prix Due Mari, 2°Trofeo Città di Taranto, gara nazionale di badminton disputata sabato e domenica scorsi sotto l'organizzazione della polisportiva Città2Mari Taranto.

Alcuni numeri: 100 atleti, 12 società provenienti dal territorio nazionale, 190 incontri, 32 ore di sport e amicizie che nascono, che si coltivano e che si fortificano, nel nome dello Sport, quello con la "s" maiuscola.

La società organizzatrice è risultata la più... multietnica con atleti di Sri Lanka, Polonia, Bulgaria, Cina e Italia, l'integrazione è da sempre il punto forte; non solo, la Città2Mari ha presentato in campo gli atleti più piccoli di età.

LA CRONACA, Si parte sabato 11 alle ore 15 con i gironi di qualificazione degli Under. Nel tabellone principale della categoria Under 17 maschile approdano i "tarantini" Lorenzo Bao e Daniele He (PGS TA.M.A.) mentre i ragazzi della Polispoirtiva, Nicolò Gianciotta e Mattia Antonicelli, si infrangono contro il muro dei più grandi ed esperti presenti nel tabellone principale, nel quale la Città2Mari presentava il campioncino Samuele Nebuloni, testa di serie n. 1, attualmente presente nelle classifiche nazionali al terzo posto della serie A Under. Il suo è un cammino devastante nonostante una partenza da... diesel. Vince la prima partita contro il padovano Andrea Saorin (SC Primavera) 21-19, 21-9 prosegue nei quarti contro il vicentino Matteo Gusella (Ludens) che supera con un perentorio 21-13, 21-14, alle semifinali incontra l'amico David Leone (Pol. Santeramo), altro buon atleta attualmente primo in serie B, e lo supera con un secco 21-6 21-14. In finale incontra il marchigiano Marco Bailetti (Badminton Senigallia), forte atleta sedicesimo in serie A, come confermato dall'eliminazione della testa di serie numero due Alessandro Caponio di Santeramo, nono in serie A. Nebuloni non si intimorisce e davanti al tifo dei suoi estimatori (cui si è aggiunta la nonna, per la prima volta presente ad un torneo) vince 21-15, 21-14 conquistando il gradino più altro del podio più ambito al termine di una bellissima finale.

In categoria Under 17 femminile è tutta un'altra storia per la Città2Mari, noi che presenta un vivaio molto più giovane. La migliore under, Giulia Chiurlia di soli 12 anni, si ritrova a confrontarsi con la 16enne romana Eleonora Scalia - poi vincitrice del tabellone - che la sovrasta anche fisicamente, essendo più possente e molto più alt: finisce 8-21, 4-21. Stessa sorte tocca all'ancora più piccola Sara De Mitri di soli 11 anni. Avanza invece sino alle semifinali Gaia Gentile, 13 anni, che arresta il suo cammino davanti alla testa di serie numero uno, la forte Letizia Barboni (Badminton Senigallia), 15 anni, decima in serie A, che si impone con un secco 21-6, 21-9, dopo aver già superato un'altra tarantina, Giulia Chiloiro (Pgs Ta.M.A.). Peccato per la nostra Alessandra Lacaita che nei quarti, dopo aver superato Sharon Russo (Pgs Ta.M.A.), esce sconfitta dalla calabrese Martina Risoli a causa di un importante infortunio che non solo le limita la prestazione ma che la costringe a ricorrere alle cure ospedaliere, rinunciando anche alla finale di Doppio Femminile Under.

Tutte fuori le coppie nel Doppio Maschile Under dove a sorpresa la titolata coppia santermana favorita Leone/Caponio cede la finale in tre set ai padovani Jacopo/Saorin 21-16, 19-21, 19-21.

Nel Doppio Femminile Under le due ragazzine tarantine Gentile/Chiurlia si fanno strada sino alla finale battendo prima la coppia campana Calabrese/Iandoli (BC Celeste) e in semifinale l'altra coppia tarantina Chiloiro/Russo (Pgs Ta.M.A.). L'altra semifinalista trova la Lacaita in coppia con la vicentina Luana Artuso, coppia costretta al ritiro a causa del citato infortunio della prima.

Nel Doppio Misto Under la maggior parte delle coppie tarantine si infrangr ai quarti, solo due accedono alle semifinali, dove da un lato la coppia marchigiana, testa di serie numero uno, batte la coppia calabro/campana Basuino/Iandoli, mentre dall'altro troviamo si assiste allo scontro fratricida tra le due coppie tarantine; passa la coppia Nebuloni/Gentile, sicuramente più forte e che in precedenza aveva battuto la coppia veneto/laziale Jacopo/Scalia in un tiratissimo incontro vinto al terzo set. Finale a senso unico anche se era iniziata bene per i tarantini, ma la differenza di esperienza e di affiatamento fa sì che l'ago della bilancia penda a favore dei marchigiani che si aggiudicano la finale in due set 20-22, 15-21; unica scusante era la prima volta che i nostri due ragazzi giocavano insieme.

Tra i Senior di categoria la Città2Mari non è ancora molto rappresentativa. comunque le "vecchie leve" si fanno rispettare.

Nel Singolare Maschile Senior il polacco Piotr Wojtowicz esce ai quarti contro il marchigiano Vincenzo Biscotti (Badminton Senigallia), mentre il cingalese Ponnaiyahpulle esce con onore contro il padovano Thomas Padovan; in semifinale arriva solo l'altro polacco Marcin Wojtowicz, il più grande dei fratelli, 22 anni, che sta trascurando la carriera di atleta per dedicarsi più a quella di allenatore. In semifinale anche lui perde contro il padovano Thomas Padovan, in splendida forma fisica e cresciuto nella tecnica, in finale Padovan si imbatte nelrinato Nicola Spagnuolo (SS Lazio Badminton), testa di serie numero uno, 15esimo in classifica in serie A ed ex nazionale, che vince in due set.

Il Singolare Femminile Senior è un punto debole per la Città2Mari che sta cercando di recuperare il gap con gli altri club con l'ingresso della nuova Francesca Mariano sulla cui crescita si conta molto, ma anche sul rientro di una ex Under, al ritorno dopo anni di assenza dai campi di gioco, la bulgara Vanina Petkova, la quale esce solo in semifinale contro la campana Marianna Viola (APD Annapoli), atleta di serie A ex nazionale, un gigante di un metro e novanta che successivamente vince il torneo.

Nel Doppio Maschile Senior la musica cambia, i fratelli Wojtowicz, testa di serie numero uno (noni in Serie A) risultano molto affiatati e la loro corsa sino in finale fila liscia; dall'altro versante la coppia-rivelazione composta dal cingalese Ponnaiyahpulle e dal tarantino under Nebuloni stupisce tutti facendo fuori una coppia titolata come quella campana Finali/Napolitano, poi in semifinale battr una delle coppie qualitativamente migliori del torneo, il marchigiano Marco Bailetti ed il laziale Nicola Spagnuolo in due tiratissimi set vinti entrambi per 21-19. Finale tutta casalinga, dunque, ma qui l'esperienza e l'affiatamento dei fratelli Wojtowicz ha la meglio, i più accreditati si aggiudicano la finale in due combattuti set anche questi conclusi 21-19, 21-19.

Nel Doppio Femminile la fortuna aiuta la coppia della PGS TA.M.A. Mariano/Wojtowicz (mamma dei due fratelli) concedendogle un facile percorso che la vede arrivare in semifinale dove cede il passo alla coppia marchigiano/laziale Letizia Barboni/Eleonora Scalia, che cede a sua volta in finale contro la coppia campana/calabrese Viola/Risoli.

Doppio Misto Senior altalenante, dove emerge la forza del doppio campano D'Agostino/Viola che vola in finale battendo in semifinale la coppia tarantina Wojtowicz/Mariano mentre dall'altro lato sale prepotente la coppia sperimentale Spagnuolo (Lazio)/Petkova (Città2Mari). Le due coppie danno vita ad una delle più belle e tirate finali dove si impone la coppia più nuova Spagnuolo/Petkova in due scintillanti set conclusi 22-20, 22-20.

Nel medagliere finale, la Polisporiva Città2Mari risulta prima con 4ori, 3 argenti e bronzi, seguita da Apd Annapoli (2-2-3), S.S. Lazio Badminton (2-0-1), Badminton Senigallia (-3-2). La Pgs Ta.M.A. Taranto si prende 4 bronzi, un terzo posto anche per Laterza.

Vincono il Premio Fair Play “Luca Celeste” Sebastian Basuino (Bc Filippelli) tra gli uomini, Eleonora Scalia (Cr Sportlab) tra le donne.


 

Sport & Sociale - I ragazzi del "Ferraris - Quinto Ennio" protagonisti con "Pillole di sport"
Tennis - Doha, Vinci cede in due set alla Davis nel 1° turno