Basket B/M: CJ Taranto, coach Olive ‘Adesso viene il bello’

Scandone Avellino, coach Robustelli: ‘Siamo pronti per i playout’

BASKET
03.05.2021 14:36

(Di Ilaria Petruzzi) Chiude in bellezza la regular season il CJ Basket Taranto. Sconfitta la Scandone Avellino, penultima in classifica. Consolida quindi il secondo posto il sodalizio di coach Olive. Una partita molto avvincente quella disputata al Palafiom e mai davvero chiusa se non nei minuti finali. Un vero e proprio botta e risposta da entrambe le parti, in un frangente di gara arriva anche il sorpasso degli ospiti, ma i rossoblu non demordono e conquistano altri due punti fondamentali. Brillano Morici (20 punti e 12 rimbalzi) e Matrone (17 punti e 10 rimbalzi) entrambi in doppia doppia, accompagnati da Stanic (17 punti) e Diomede (10 punti). Commenta così la gara coach Olive: “Ora ci godiamo questa vittoria e la regular season che abbiamo fatto sopra ogni aspettativa. Il nostro percorso ha fatto diventare le cose normali durante la stagione, ma tutto questo normale non lo era. Abbiamo condotto un campionato dalla prima all’ultima partita sempre in testa e per questo bisogna fare un plauso ai ragazzi. La società era una matricola del campionato, ci è tornata dopo 4 o 5 anni, e aveva un gruppo completamente nuovo. Esclusi un paio di passi falsi, in cui abbiamo perso di uno o due punti, credo che a questi ragazzi non si potesse chiedere di più. Io posso soltanto ringraziarli per il grande percorso che hanno fatto fino a questo momento. Adesso viene il bello perché cominciano i playoff. Tutto un altro mondo e un’altra pallacanestro con partite da dentro o fuori. Per chi andrà avanti saranno quindici partite in meno di quaranta giorni, quindi un dispendio di energie elevatissime. Abbiamo la squadra pronta dal primo giorno, vediamo come andrà”. Una sfida combattuta e dagli animi accessi in più momenti, complici anche delle decisioni arbitrali un po’ dubbie. Avellino non è stata per niente un’avversaria facile da affrontare, nel corso delle ultime sfide aveva creato qualche grattacapo a più di qualche team. “Il problema è che Avellino nelle ultime giornate ha dimostrato di essere una squadra in forma, ha battuto Nardò nell’ultima partita con largo margine. Quando una squadra nell’ultima giornata viene qui con l’obiettivo salvezza ogni giocatore e la stessa società hanno delle motivazioni elevatissime. Probabilmente noi non avevamo le stesse motivazioni perché ormai sapevamo al 90% di avere il secondo posto in maniera matematica. Ci tenevamo a tenere l’imbattibilità del Palafiom perché durante i quarti e le semifinali avremo tre gare su cinque in casa, in questo modo possiamo sperare di arrivare in finale”. Difficile fare previsioni in chiave playoff, troppe le partite da recuperare nel girone C, ma ora il CJ ha bisogno di un attimo per rifiatare. “Non riusciamo a inquadrare  il prossimo avversario perché il girone C è pieno di recuperi. Adesso in queste due settimane molte squadre di quel girone recupereranno delle partite. Noi abbiamo provato a fare due conteggi e ci sono quattro possibili candidate con cui ci possiamo incrociare, è difficile sapere chi affronteremo. Aspettiamo almeno un altro paio di risultati per iniziare a inquadrare meglio la situazione. In queste due settimane ci prepareremo mentalmente, tatticamente e fisicamente per quello che sarà un risultato inaspettato. Siamo ai playoff. Voglio rimarcare il fatto che dall’inizio dell’anno niente è stato normale perché nello sport non c’è mai nulla di normale. Anche se provi ad investire e a prendere dei buoni giocatori, poi questi devono stare bene insieme. Devi avere anche un pochino di fortuna e saper lavorare durante la stagione. Un plauso ai ragazzi, per adesso qualche giorno di riposo e dopo proviamo a immergerci in questa straordinaria avventura che saranno i playoff nella speranza che dalle semifinali si possa iniziare a giocare col pubblico”. Dal versante opposto risponde coach Robustelli, la sua squadra ha lottato fino all’ultima partita per arrivare in zona playout ed evitare la retrocessione diretta. Buona la prestazione con i tarantini e tanti i momenti in cui sono riusciti a tenere testa alla corazzata ionica: “Noi sappiamo di essere costretti a fare questo tipo di partite. È una nostra caratteristica quella di provare ad imprimere un ritmo diverso alla gara e di essere aggressivi partendo dalla difesa. Ci siamo riusciti, non tanto all’inizio, ma dopo abbiamo trovato una dimensione più offensiva. Chiaramente, sapevamo di venire in un campo molto molto duro, contro una squadra che è ai vertici della classifica con merito e lo ha dimostrato anche stasera. Noi siamo stai bravi a non far pesare la differenza di punti che adesso si paga in classifica, ma usciamo contenti da questo campo. Abbiamo dato il segnale di essere pronti per la corsa ai playout”. Molti i problemi che affliggono la società campana negli ultimi anni, prettamente di natura economica, il coach della Scandone ha provato ad offrire la sua soluzione: “Mettersi a disposizione dei ragazzi, chiedere professionalità, spirito di sacrificio e toccare le loro corde morali. Ho avuto la fortuna di diventare il capoallenatore della mia città e nelle partite che abbiamo disputato penso si siano viste energia e voglia, proprio come oggi. Abbiamo delle difficoltà fuori dal campo che ci interessano relativamente poco. Ci sono delle colpe che non sono nostre, bensìdelle gestioni precedenti. Questa difficoltà è reale, ma il nostro lavoro è quello che si fa sul campo di gioco, dobbiamo farci valere sul parquet e oggi, nonostante la sconfitta, ci abbiamo provato”. La salvezza della squadra un vero e proprio punto fermo di questa stagione: “Ho sempre creduto nella salvezza della mia squadra, dal primo giorno di allenamento. Dall’inizio ho avuto come obiettivo quello di portare la squadra ai playout. Spero e penso che con questo atteggiamento possiamo giocare le partite della salvezza. Sappiamo di avere problemi con le rotazioni e di taglia, ma non ne facciamo un dramma, anzi proviamo a farne un punto di forza. Sono sicuro che i ragazzi scenderanno in campo per raggiungere questo obiettivo”.

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