Eventi: Una grande festa dell’innovazione, il TedXTaranto ha mantenuto le promesse

Successo per le idee dell’evento internazionale che ha concluso la tre giorni dedicata alle alternative: 17 speaker sul palco del teatro Fusco

Cultura, musica e spettacolo
Iv.
30.11.2019 15:07


Una grande festa dell’innovazione. Il TedXTaranto ha mantenuto le promesse. Si è conclusa con una eccezionale partecipazione di giovani la kermesse internazionale che ha visto la presenza, al Teatro Comunale Fusco, di diciassette speaker di livello mondiale: la serata ha costituito la chiusura della “tre giorni” di BeAlternatives. L’appuntamento con il TEDxTARANTO 2019 si è svolto nel pomeriggio di venerdì 29 novembre sul palco del Teatro Fusco. Parlare di alternativa nella città dei due mari: è stato questo l’ambizioso e riuscito obiettivo dell’evento internazionale che deve il suo nome all’acronimo delle parole Technology, Entertainment, Design. Artefici dell’iniziativa sono stati due tarantini: Vittorio Dell’Anno, licenziatario del Ted e Francesco Giuri, organizzatore della tappa jonica. L’evento locale è stato creato per dare una risposta alla richiesta di “azione” che la città urla a gran voce. Gli ospiti internazionali sono stati Massimo Chiriatti, CTO Blockchain & Digital Currencies - IBM Italia; Valentino Megale - CEO Softcare Studios; Nicola Marino - Fouder InTech; Marco Onnembo - ICT Sales Director - TIM; Marco Dotto - Biotecnologo Health Catalyst; Gianluca Dettori - VC e Presidente Primo Miglio SGR; Andrea Bifulco - Chapter Director Startup Grind Milano; Giovanni Re – Community Manager Roland DG; Albert Antonini - Business Development & Marketing Alibaba Group; Francesca Cavallo - Bestselling Author & imprenditrice; Antonis Chatzis - CEO “Be a Greek Travel Exèperiences in Grecia”; Simone Bianco - Ricercatore Almaden Research Center IBM; Cosimo Palmisano, imprenditore; Clotaire Ntienou - Presidente WEB DEV Fundation; Giada Zhang – CEO Mulan Group; Paolo Miggiano - Scrittore e promotore di legalità; Fabio Campoli - CEO di Azioni Gastronomiche.

Tra loro sono saliti sul palco anche cinque tarantini. Francesca Cavallo, scrittrice, regista teatrale e imprenditrice che vive a Los Angeles, nota per il fenomeno editoriale “Storie della buonanotte per bambine ribelli” e autrice della fiaba contro i pregiudizi “Elfi al quinto piano”, ha dichiarato: «Tutte le volte che ci sono grandi cambiamenti all’orizzonte è normale avere paura. Io l’ho affrontata con un gesto creativo, scrivendo una storia. Quando si mette da parte la propria paura si incontrano persone che fanno lo stesso, invito Taranto a seguire questa strada». 

Massimo Chiriatti è autore di “Humanless. L’algoritmo egoista” edito da Hoepli. Un papà lavoratore della vecchia Italsider, l’istituto Righi come scuola: la storia di Massimo fin qui è stata quella di tanti tarantini. L’alternativa arriva a 18 anni quando l’IBM chiama gli studenti migliori per lavorare, cambiando per sempre il futuro dell’autore.  «L’evoluzione tecnologica è molto veloce – ha spiegato – ma il modo di lavorare cambia molto lentamente. Uno dei nostri compiti anche grazie al progetto PTech è quello di collegare gli istituti superiori con il Politecnico e il mondo del lavoro».

Albert Antonini, responsabile Business Development e Marketing di Alibaba Group, nel corso del suo speech “L’altra Internet Cinese” ha sottolineato: «Sono contento di essere a Taranto per il TED, è importante farsi contaminare e uscire dalla propria comfort zone, imparando a conoscere realtà completamente nuove e modi diversi di pensare come ho fatto io in Cina».

Cosimo Palmisano, uno degli startupper più importanti del mondo, ha sottolineato: «Fate sempre lo sforzo di non farvi trovare senza alternative. Tre anni fa ho lanciato un crowdfunding per un Fablab in Città Vecchia. Sono stati raccolti 15mila euro e ora 3 stampanti 3D sono state consegnate. Ci vuole tempo ma a Taranto le cose possano accadere».

 Simone Bianco, lavora con IBM, vive da 15 anni negli USA ed è uno dei ricercatori più importanti dell’azienda di Almaden: «Gli algortimi da soli non possono creare nulla, una macchina biologica non può scavalcare l’uomo: possiamo sempre staccare la spina. L’umanità deve pensare in maniera nuova per risolvere problemi attuali».

Sul palcoscenico sono saliti anche gli studenti tarantini che hanno partecipato alle giornate #BeAlternatives e che hanno ricevuto una barca di ceramica come augurio di “vento in poppa” per il loro domani. «Questo progetto è stato una sfida - ha dichiarato Francesco Giuri - e possiamo dire di averla vinta. Volevamo dare a Taranto coraggio e alternative ed è ciò che ogni ospite ha portato. Dobbiamo creare le migliori condizioni per noi, i nostri figli e per l’intera città». Vittorio Dell’Anno ha concluso: «Il TEDxTARANTO è nato come idea in un Mc Donald di Milano qualche anno fa e sono felice di constatarne la crescita. Taranto ha bisogno delle nostre azioni per favorire il cambiamento».

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