Foto Francesco Manfuso
Foto Francesco Manfuso

La Polizia di Stato ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal G.I.P. del Tribunale di Taranto nei confronti di un 58enne originario di Napoli, già noto alle forze dell’ordine, ritenuto presunto responsabile di truffa aggravata in concorso ai danni di un anziano residente a Martina Franca.

L’indagine, condotta dal Commissariato di Martina Franca e coordinata dalla Procura della Repubblica di Taranto, ha avuto inizio lo scorso marzo, a seguito della denuncia della vittima. Secondo quanto ricostruito, un complice dell’arrestato avrebbe contattato telefonicamente l’anziano fingendosi avvocato e sostenendo che la figlia fosse stata arrestata dopo un incidente stradale. Con questo pretesto, si sarebbe recato a casa dell’uomo per ritirare contanti e gioielli – per un valore di circa 50mila euro – necessari, a loro dire, per ottenere la liberazione della donna.

Gli investigatori sono riusciti a individuare il sospettato grazie alle impronte digitali rilevate nell’abitazione e alle immagini del sistema di videosorveglianza installato nell’appartamento. Il 58enne è stato rintracciato nel suo domicilio in provincia di Napoli e, dopo la notifica del provvedimento, condotto nella locale casa circondariale.

Le autorità ricordano che, per l’indagato, vige la presunzione di innocenza fino a sentenza definitiva. L’operazione si inserisce nella campagna di prevenzione della Polizia di Stato contro le truffe agli anziani, fenomeno che tende a intensificarsi nel periodo estivo. Le forze dell’ordine ribadiscono l’importanza di mettere in guardia le persone più vulnerabili, spesso vittime di raggiri che sfruttano la paura per la sorte di un familiare.