Fabio Ligonzo
Fabio Ligonzo

La CISL FP torna a sollecitare il Comune di Taranto sulla necessità di avviare nuove assunzioni e rafforzare gli organici degli uffici. Con una nota indirizzata al sindaco Piero Bitetti, il segretario aziendale Fabio Ligonzo ha posto l’accento su interventi strutturali e urgenti, a partire dall’attivazione immediata delle graduatorie concorsuali esistenti e dall’avvio delle progressioni verticali in deroga entro il 31 dicembre 2025.

Per la CISL FP, il Piano Integrato di Attività e Organizzazione (PIAO) deve diventare uno strumento strategico, capace di mappare le competenze interne, promuovere formazione continua e introdurre modalità di lavoro agile. Ligonzo chiede un cambio di passo: “Non si può più limitarsi a rispettare obblighi formali. Serve un vero rilancio dell’ente, centrato sulla valorizzazione delle risorse umane”.

Il sindacato sottolinea la necessità di attingere alle graduatorie concorsuali già approvate, che rappresentano un patrimonio di competenze pronto all’impiego. Tra queste:

Provincia di Taranto – Istruttore contabile: 476 idonei (24 già assunti)

Provincia di Taranto – Istruttore amministrativo: 165 idonei (21 già assunti)

Comune di Taranto – Agenti di Polizia Locale: 317 idonei (circa 80 assunzioni già effettuate)

Particolare attenzione viene rivolta ai settori tecnici (Urbanistica, Ambiente, Sviluppo Economico, Lavori Pubblici) e alle carenze nel comparto amministrativo e contabile. “Sfruttare le graduatorie già esistenti significa risparmiare, rispettare le procedure pubbliche e dare risposte a chi ha superato concorsi con impegno e fiducia”, afferma Ligonzo.

Oltre alle assunzioni, la CISL FP chiede anche il riconoscimento delle progressioni verticali e una programmazione più lungimirante delle politiche del personale. Il sindacato si dichiara pronto al confronto, purché nel rispetto dei vincoli di bilancio.

“Il nostro obiettivo è comune rafforzare l’organizzazione dell’ente per offrire servizi più efficienti alla cittadinanza. Ma servono scelte coraggiose, investimenti mirati e la volontà politica di valorizzare chi ogni giorno lavora con dedizione nelle istituzioni locali”, conclude Ligonzo.