Si è concluso venerdì 30 maggio il percorso dei Gruppi di Lettura organizzati presso la Casa Circondariale di Taranto, avviati lo scorso ottobre. L’iniziativa ha coinvolto due distinti gruppi di detenuti: uno maschile, composto da circa dieci partecipanti, e uno femminile, anch’esso formato da una decina di donne.

Il gruppo maschile ha affrontato la lettura del volume “L’arte di sbagliare alla grande” di Enrico Galiano, trasformando il laboratorio in uno spazio di riflessione sugli errori come occasione di crescita. Attraverso il confronto sulle esperienze personali, i partecipanti hanno lavorato sulla consapevolezza di sé e sulla possibilità di riscatto, superando la visione dell’errore come fallimento.

Parallelamente, il gruppo femminile ha letto “Stai zitta” di Michela Murgia, trovando nel testo un veicolo per esprimere emozioni complesse legate alla condizione detentiva. Le discussioni hanno permesso alle donne di condividere vissuti e fragilità, trasformando il confronto in uno strumento di autoconsapevolezza e di valorizzazione dei propri diritti.

In entrambi i percorsi, il libro ha assunto un ruolo centrale come strumento di rieducazione, stimolando analisi critica, empatia e rielaborazione personale. I gruppi di lettura, denominati rispettivamente “Eppure ci rialziamo” e “Di mano in mano”, hanno confermato il potere riabilitativo della lettura anche in un contesto di privazione della libertà.

L’iniziativa si inserisce nell’ambito della Convenzione siglata tra il Ministero della Giustizia – Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria – Direzione Casa Circondariale di Taranto e il Comune di Taranto – Biblioteca Civica Pietro Acclavio, che prevede anche la valorizzazione della biblioteca carceraria attraverso l’incremento dei volumi a disposizione.

A tal fine, è stata lanciata l’iniziativa del “Libro Sospeso”, grazie alla quale i cittadini possono acquistare libri da donare alla biblioteca penitenziaria presso le librerie aderenti: Dickens (Tonino De Giorgi), Feltrinelli (Sara Annicchiarico), Mandese (Federica Mandese), Mondadori Porte dello Ionio (Giulia Benefico), Mondadori Bookstore via De Cesare (Carmine Fucci).

Alla giornata conclusiva hanno preso parte, oltre ai detenuti coinvolti, il Garante regionale delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale della Puglia Pietro Rossi, il Direttore della Casa Circondariale Luciano Mellone, la Responsabile della Biblioteca Gabriella Acireale, e le bibliotecarie della Biblioteca Civica Eugenia Croce e Monica Golino.