Serie A: Ministro Spadafora chiede partite in chiaro, ma la Lega A risponde picche

Calcio Varie
06.03.2020 21:42


Il Ministro per le politiche giovanili e lo sport, Vincenzo Spadafora, ha inviato al Presidente della FIGC, Gabriele Gravina, e per conoscenza al Presidente della Lega Calcio Seria A, Paolo Dal Pino, una lettera per chiedere di valutare le eventuali condizioni per trasmettere in chiaro le competizioni di Serie A almeno della prossima giornata di campionato. Questo in considerazione dei forti disagi cui è chiamata la popolazione in questo momento difficile e in ottica di salvaguardia della salute. sarebbe infatti un segnale importante poter unire tutti gli appassionati garantendo una finestra di distensione in un momento di difficoltà collettiva. Il presidente della FIGC ha per le vie brevi dato il suo sostegno all'invito del Ministro. Si attende la risposta della Lega Calcio Serie A e di Sky. 

Lega di A a Spadafora: "Tv in chiaro non si può" "Pur comprendendo e condividendo le finalità alla base della richiesta del Ministro Spadafora, volta, in un momento di massima emergenza per il Paese, a valutare la possibilità di consentire la libera fruizione televisiva del campionato di Serie A TIM, la Lega Serie A rileva che il quadro normativo vigente, e gli obblighi contrattuali già assunti, non consentono di potervi aderire". Questa la risposta - affidata all'ANSA - della Lega di A alla richiesta del ministro dello Sport Spadafora di trasmettere in chiaro le partite di campionato di questo turno che si disputeranno a porte chiuse per l'emergenza coronavirus. (ANSA).

Taranto: 5 giugno 1983, una delle partite più drammatiche
[Video] Cerignola: Feola, ‘Avrei preferito giocare a porte chiuse’