Un finale amaro per il Martina, che esce sconfitto dalla sfida playoff contro la Nocerina, ma anche carico di amarezza per le modalità con cui si è svolta la gara. A esprimere il disappunto della società è stato il team manager Alessio Carrieri ai microfoni di Antenna Sud.

“La società è delusa da ciò che è successo e sono qui per portare la sua voce - ha esordito Carrieri -. Non erano presenti i nostri tifosi e non possiamo capire come mai una finale playoff si giochi senza ospiti”. Una scelta che ha lasciato sgomento tra i sostenitori del club pugliese, costretti a seguire da lontano una delle gare più importanti della stagione.

Sul fronte tecnico, le critiche non si sono fatte attendere. “Abbiamo lottato contro i poteri forti che ci sono nel Girone H - ha accusato Carrieri -. Abbiamo subito diversi episodi a sfavore nel corso del campionato. E oggi, ancora una volta, quel fallo da cui è nato il rigore non esiste. È sotto gli occhi di tutti. Speriamo che chi di competenza prenda provvedimenti”.

Nonostante la delusione, il team manager rivendica con orgoglio il percorso fatto dalla squadra: “Siamo fieri di aver partecipato al tavolo dei grandi. All’inizio della stagione, c’era chi ci dava già per retrocessi. Invece, il Martina ha dimostrato di saper fare calcio”.

Un bilancio che si chiude con l’amarezza di un’occasione sfumata, ma anche con la consapevolezza di aver portato in alto i colori del Martina, in un torneo dove, secondo il club, non sempre il campo è stato l’unico giudice.