Coronavirus: Gli avvocati tarantini al fianco della sanità

CRONACA
Iv.
31.03.2020 22:19


​​​​​​​In questi giorni drammatici per il nostro Paese assistiamo a forme di promozione professionale realizzate da alcuni Avvocati e da società di consulenza sui social network, ma non solo, volte ad offrire servizi legali finalizzati all'ottenimento del risarcimento del danno da Coronavirus nei confronti delle strutture sanitarie e degli esercenti la professione sanitaria. Parimenti offrono una prima consulenza gratuita in relazione all'applicazione dei decreti che in questi giorni si stanno susseguendo, nonché ad ipotesi varie di risarcimento/rimborso comunque collegate all’emergenza sanitaria suddetta. In altri casi, ci sono Avvocati che si rendono disponibili ad assistere gratuitamente i sanitari in caso di vertenze che dovessero subire, o per ogni possibile problema giuridico che dovessero affrontare, in conseguenza delle condotte tenute nella emergenza epidemiologica. Da un punto di vista etico, il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Taranto prende convintamente le distanze da questo genere di iniziative, che lede gravemente l’immagine della nostra categoria, facendola apparire prona alla volontà di speculazione economica in danno di chi, in questo momento di eccezionale emergenza, sta dando straordinaria dimostrazione di coraggio, professionalità ed umanità nei confronti degli ammalati, operando in condizioni estreme, anche a rischio di essere a propria volta contagiato. Da un punto di vista strettamente deontologico, tali “promozioni” contravvengono ai principi di dignità e decoro, realizzano ipotesi di accaparramento della clientela, vengono meno al principio della adeguata competenza e, con l’offerta gratuita della prestazione legale, inducono in errore il consumatore, oltre a venir meno ai generali principi di correttezza, lealtà e buona fede. Pertanto il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Taranto invita tutti gli iscritti a non porre in essere iniziative del tenore di quelle innanzi evidenziate e, ove qualcuno abbia già improvvidamente promosso la propria attività professionale in tal guisa, in spregio alle più elementari regole deontologiche, a rimuovere questo tipo di comunicazione. Provvederemo naturalmente a vigilare ed a segnalare immediatamente al Consiglio Distrettuale di Disciplina tutte le forme di comunicazione non corrette. In questo momento, in cui è quanto mai importante rispettare le norme poste a tutela della professione forense, tutti noi Avvocati esprimiamo la massima vicinanza e solidarietà a tutti i medici, infermieri ed esercenti la professione sanitaria, abbracciandoli tutti virtualmente. L’Avvocatura è forza positiva nel Paese, non deve passare una immagine distorta, del tutto lontana dalla realtà. (Il Presidente Avv. Fedele Moretti)

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