Simone Magnaghi non andrà al Teramo. Nonostante il digiuno dello sfortunato attaccante bergamasco continui, e preoccupi, il Taranto non se ne libererà. A meno che nei prossimi due giorni non nascano nuovi affari. La cessione al club abruzzese (secca, non era previsto uno scambio con Croce) è saltata perché i dirigenti rossoblu vogliono continuare a dare fiducia all'ex di Cremonese e Atalanta, anche se nelle prossime ore la concorrenza in attacco aumenterà: il "punterò" argentino (classe 1988) è approdato in riva allo Ionio e dovrebbe legarsi al Taranto nella mattinata di lunedì 30 gennaio. E non è ancora chiuso il discorso Palmas (classe 1993), anche se la trattativa resta difficile per una serie di intoppi burocratici legati al passaggio del centravanti sardo dal Latte Dolce al Lugano.