Una serata all’insegna dell’impegno femminile e della parità di genere si è svolta lo scorso 29 gennaio nel salone del Circolo Ufficiali di Taranto, in piazza Kennedy. L’evento ha segnato l’inaugurazione dell’anno sociale dell’Associazione Marco Motolese e del Club per l’Unesco di Taranto, insieme al “Gruppo Donne per la città”, nato nel 2020.

Il tema della serata, “Taranto in rosa… Storie di donne”, ha riunito le massime autorità civili e militari, i presidenti dei club service della città, donne ufficiali della Marina Militare, dell’Aeronautica e della Guardia di Finanza, accompagnate dai loro comandanti provinciali, oltre a dirigenti scolastici, insegnanti e studenti del liceo Battaglini.

A dare il via ai lavori è stata la presidente delle due associazioni, Carmen Galluzzo Motolese, che ha sottolineato l’impegno costante per il superamento delle disparità di genere, seguendo le linee guida dell’Unesco e dell’Agenda 2030.

Tra gli interventi più significativi, quello del prefetto di Taranto, Paola Dessì, che ha ricordato le difficoltà storiche affrontate dalle donne nelle carriere istituzionali, evidenziando come oggi competenza e preparazione siano le chiavi per abbattere i pregiudizi. A seguire, Claudia Sanesi, segretario generale della Camera di Commercio Brindisi-Taranto, ha evidenziato la scarsa presenza femminile negli organi di governo della pubblica amministrazione, mentre Beatrice Lucarella, della Fondazione Bellisario, ha sottolineato come le imprese femminili siano ancora troppo limitate in settori strategici come la navalmeccanica e il digitale.

Rossella Fiore, dirigente della Questura di Taranto, ha infine ripercorso il lungo percorso di affermazione delle donne nella Polizia di Stato, un tempo ambiente prettamente maschile, oggi sempre più aperto alla presenza femminile.

L’incontro si è concluso con un appello di Carmen Galluzzo Motolese alla consapevolezza e all’affermazione dei diritti delle donne, invitando a una partecipazione attiva e costruttiva nella società. Un evento che ha ribadito come il cammino verso la parità sia ancora lungo, ma possibile grazie a impegno e determinazione.