Taranto: Il Mediterraneo, fra i suoni della tradizione

La Cantiga de la Serena, venerdì 29 e sabato 30 ottobre

Cultura, musica e spettacolo
28.10.2021 17:47

Venerdì 29 nella Chiesa Santa Famiglia e sabato 30 ottobre alle nella Chiesa San Nunzio Sulprizio, La Cantiga de la Serena, fra musica antica e tradizionale del Mediterraneo. Protagonisti di questo doppio appuntamento all’interno della rassegna “Aspettando il Mysterium Festival”, Fabrizio Piepoli, Giorgia Santoro e Adolfo La Volpe. Ingresso gratuito su prenotazione. Il primo dei due concerti, venerdì 29 alle 20.00, nella Chiesa Santa Famiglia; il secondo, sabato 30 alle 20.30, nella Chiesa San Nunzio Sulprizio. “Aspettando il Mysterium Festival” è una rassegna promossa dall’Arcidiocesi di Taranto insieme con il Comune di Taranto e l’Orchestra della Magna Grecia, in collaborazione con Ministero della Cultura, Regione Puglia e le Corti di Taras.  Tutti gli eventi all’interno del programma sono condivisi con Pugliapromozione (#WeareinPuglia) e con il Comitato scientifico del Mysterium Festival, con la preziosa collaborazione di istituti, aziende e attività quali BCC San Marzano, Fondazione Puglia, Programma Sviluppo, Comes, Chemipul, Fondazione Taranto e la Magna Grecia. Fabrizio Piepoli (voce, chitarra battente, santur, daff), Giorgia Santoro (flauto, flauto basso, bansuri, tin whistle, arpa celtica, cimbali) e Adolfo La Volpe (oud, chitarra classica, chitarra portoghese, bouzouki irlandese), ovvero La Cantiga de la Serena, sono un ensemble di musicisti e ricercatori pugliesi che da anni si dedica al recupero e alla rielaborazione della musica antica e tradizionale del bacino del Mediterraneo, promuovendo il dialogo culturale tra Occidente e Oriente. “La Mar”, ultima produzione de La Cantiga, è una raccolta di canti appartenenti a diverse tradizioni musicali che hanno come motivo conduttore il mare (“la mar”, in ladino). Terzo lavoro discografico dell’ensemble, forma insieme ai due precedenti una “trilogia del mare” e delinea un viaggio immaginario lungo il quale antiche cantighe sefardite (espressione della cultura degli ebrei spagnoli) si intrecciano a canti tradizionali pugliesi (canti narrativi, tarantelle). Un syrto greco si fonde con un canto della Grecìa salentina, le sonorità ammalianti di una melodia siriana incrociano il vigore solenne di una villanella napoletana, fino a sciogliersi nel ritmo travolgente di un horo macedone. “La Mar”, titolo anche di un tour del trio musicale, è anche un dialogo d’amore sospirato tra il mare e il femminile, il canto della sirena che continua ad ammaliare i viandanti di ogni tempo. La Cantiga de la Serena esegue questo repertorio utilizzando strumenti che appartengono a diverse culture musicali, lasciando ampio spazio alla libera espressione del proprio modo di sentire e filtrare questi antichi canti di amore, preghiera e gioia. Ingresso gratuito su prenotazione. Orchestra della Magna Grecia: Taranto, via Giovinazzi 28(392.9199935). Info e aggiornamenti su: www.orchestramagnagrecia.it (CS)

Aspettando il Mysterium Festival: Venerdì 29 ottobre ‘Donna de paradiso’
Taranto: Ecco la stagione teatrale 2021 del Teatro Orfeo, 100 anni di storia