Basket B/M: CJ Taranto, Olive ‘Vittoria fondamentale per il morale’

Salerno: Di Lorenzo, 'Contenti per essere stati sempre in partita'

BASKET
19.10.2021 10:58

(di Ilaria Petruzzi) È sempre poco piacevole commentare una sconfitta, soprattutto se rimediata dopo un overtime. C’è quel qualcosa in più che si poteva fare, ma invece non ci si è riusciti. Coach Di Lorenzo racconta così la gara del suo Salerno contro il CJ Taranto, festante dopo il primo successo in campionato. Cercato, voluto e trovato. “Le sconfitte come al solito fanno male. Se perdi di 30 o perdi all’ultimo secondo poco cambia. Questo tipo di sconfitte forse hanno un peso maggiore perché fino a 5 minuti dalla fine stavamo giocando una pallacanestro non fantastica ma difensivamente importante. Abbiamo fatto perdere tanti palloni a Taranto e siamo riusciti a ritornare in partita e quando ci è sembrato di poter vincere abbiamo smesso di giocare. Faccio i complimenti agli avversari perché ci hanno sempre creduto fino alla fine. Noi siamo stati troppo rilassati e non abbiamo accelerato. Siamo una squadra totalmente nuova e molto giovane. Ci mancano le situazioni di gioco tipiche dei giocatori più esperti. Purtroppo, è esperienza anche una sconfitta del genere su un campo difficile. Dobbiamo essere contenti perché siamo stati in partita fino alla fine. Sotto pressione gli ultimi cinque minuti abbiamo sbagliato tutto. Adesso torniamo in palestra e lavoriamo”. Quanto sia fondamentale aver raccolto questi due primi punti in campionato per i rossoblu lo spiega coach Olive: “È importante la vittoria soprattutto per i ragazzi perché iniziavano mentalmente a soffrire questa situazione. Il primo pensiero va al gruppo squadra che dal 19 agosto non ha mai lesinato energie in allenamento. Credo che queste tre gare abbiano una storia l’una diversa dall’altra. Noi abbiamo sbagliato il terzo e quarto quarto a Sant’Antimo e la prima sfida l’abbiamo disputata con tanti problemi. Oggi è stata un’altra partita dura. Salerno è una squadra ben allenata, intensa e che sporca le linee di passaggio. Quest’anno ogni match sarà su questo livello perché tutte le squadre si sono rafforzate, il livello è molto alto. Molte compagini che l’anno scorso avevano fatto roster più limitati per questa stagione si sono riorganizzati. Iniziamo ad abituarci all’idea che ogni domenica sarà una battaglia” Una vera e propria sopresa l’esplosione del giovane play Matteo Carone che segna sul suo tabellino 8 punti: “Abbiamo perso in settimana per sua scelta Bonaccorsi. È chiaro che dovevamo lavorare su ciò che avevamo. Matteo Carone non è stata oggi una sorpresa. Ha la faccia tosta e si allena forte. È pur sempre un ragazzo del 2003. Ha fatto questa prima gara dando un ottimo contributo alla squadra. Complimenti a lui. In questo momento però abbiamo perso un giocatore del nostro roster”. I ragazzi di coach Olive però non vogliono fermarsi qui. Sono giovani e possono ambire a togliersi tante soddisfazioni, miglioramenti arriveranno: “Abbiamo tanti margini di miglioramento perché siamo pressoché un gruppo giovane. In questo momento i ragazzi avevano bisogno di fiducia, dei primi due punti e di credere nelle proprie potenzialità. Dobbiamo ridurre il numero di palle perse perché è un dato che ci ha accompagnato nelle prime tre gare. I parziali positivi sono nati dal vantaggio nel post basso con ribaltamenti ed extra pass che ci hanno consentito tiri aperti e rimbalzi in attacco. Ancora non stiamo tirando con grandi percentuali da fuori. Ci sono giocatori che hanno nelle proprie corde il tiro da tre punti. Purtroppo, una stagione è fatta anche di momenti negativi dal punto di vista realizzativo. Ho molta fiducia nel nostro gruppo”.

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