Martina, il saluto di Pizzulli: “Resto uno di voi, un martinese acquisito”

Dopo cinque intense stagioni alla guida tecnica del Martina, Massimo Pizzulli saluta il club e la città con una lettera aperta carica di emozione e gratitudine. L’allenatore, protagonista di oltre 170 panchine, ha affidato le sue parole a un messaggio rivolto a società, tifosi e a tutta la comunità martinese.
“È stato un onore per me allenare la squadra di questa gloriosa e fantastica città”, scrive Pizzulli sottolineando il valore umano e sportivo del lungo percorso vissuto al fianco del suo staff, dei calciatori e dei numerosi sostenitori biancazzurri. “Tante vittorie, ma soprattutto tante emozioni condivise”, aggiunge ricordando con affetto le persone vicine alla società, gli “eroici” ultras della Curva Nord, lo storico gruppo Martina nel cuore e tutti i tifosi.
Un passaggio speciale è riservato ai due presidenti che hanno guidato il club in questi anni: Piero Lacarbonara e Luciano Soldano, definiti “veri protagonisti di questo percorso”.
Nel suo commiato, Pizzulli riconosce l’amarezza del momento, ma anche la soddisfazione per aver dato tutto e ricevuto altrettanto: “Questo momento, molto triste, doveva arrivare, ma c’è la consapevolezza di aver dato tutto e aver ricevuto tantissimo”.
Infine, l’allenatore classe 1968 si congeda con un auspicio: “Mi sento ormai un martinese acquisito e mi auguro che questo sia solo un arrivederci”. E conclude con un ultimo incoraggiamento alla squadra e ai suoi sostenitori: “Forza Martina!”.
Il congedo di Pizzulli chiude un ciclo importante della recente storia del club, segnato da risultati, passione e un profondo legame con l’ambiente cittadino.