Alberto Amoroso
Alberto Amoroso

Slitta al 1° luglio 2026 l’entrata in vigore della norma che imponeva ai commercianti di consegnare le olive ai frantoi entro sei ore dall’acquisto. Il Ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida ha firmato il decreto che modifica il provvedimento emanato il 18 settembre 2024, recependo le osservazioni presentate dall’AIFO (Associazione Italiana Frantoiani Oleari).

Fin dall’inizio, l’associazione aveva denunciato le difficoltà operative legate al limite temporale, che avrebbe reso impraticabile il trasporto su medie e lunghe distanze, penalizzando i frantoi lontani dai bacini olivicoli principali e riducendo le possibilità di mercato per gli olivicoltori. Per questo AIFO aveva chiesto un rinvio, aprendo al contempo la strada a un tavolo di confronto con le istituzioni.

“Ringraziamo il ministro Lollobrigida e il sottosegretario con delega all’olivicoltura, Patrizio La Pietra, per aver accolto le nostre osservazioni – ha dichiarato Alberto Amoroso, presidente AIFO -. Con la campagna olearia alle porte, questa proroga era indispensabile per evitare di mettere in difficoltà frantoi e agricoltori. Il dialogo ha permesso di ottenere un risultato importante: abbiamo guadagnato un anno per discutere e condividere soluzioni. Non servono le urla, ma serietà e confronto, ed è così che continueremo a lavorare”.

Secondo AIFO, questa decisione conferma come l’approfondimento tecnico e il confronto istituzionale possano correggere norme nate da buoni intenti, ma difficili da applicare. L’associazione ribadisce la propria disponibilità a collaborare con il Ministero affinché, entro il 2026, vengano individuati strumenti realmente efficaci per garantire la qualità dell’olio extravergine senza compromettere la sostenibilità della filiera olivicola-olearia.