A seguito del provvedimento emesso dal GIP del Tribunale di Taranto, Dott.ssa Vilma Gilli, su proposta del Procuratore della Repubblica Dott.ssa Lucia Isceri, la Guardia di Finanza di Taranto, nella mattinata di oggi 3 febbraio, ha eseguito sei arresti: in carcere nei confronti dei tarantini: D.T.A di 39 anni e di Q.M di anni 43, ai domiciliari nei confronti di P.G di anni 41, B.A di anni 29, M.G di anni 39, anche questi ultimi tutti tarantini, solo P.G di anni 48 è di San Giorgio Jonico (Ta). L'operazione segue un precedente sequestro di cocaina e hashish a carico del D.T A. In tale circostanza D.T.A. fu tratto in arresto perché trovato in possesso, oltre che dei suindicati stupefacenti, anche di un bilancino di precisione, di materiale per il confezionamento delle medesime sostanze, di 5.700 euro in contanti e di un’agenda riportante nomi di acquirenti e annotazioni giornaliere di cifre corrispondenti a somme di denaro provento dell’attività’ delinquenziale. Al riguardo fu quantificato un illecito guadagno di circa 2 mila euro settimanali. I conseguenti approfondimenti anche tecnici, hanno consentito pertanto di individuare una ramificata attività di spaccio di sostanze stupefacenti posta in essere dalle predette persone nella città di Taranto, coadiuvate da altre 8 persone tutte indagate a piede libero nel medesimo procedimento penale. Nel corso di detti approfondimenti sono risultati frequenti contatti telefonici sia tra gli indagati e sia con i potenziali acquirenti, tutti finalizzati alle cessioni di droga. Durante le conversazioni telefoniche, volutamente dissimulate dagli interlocutori, sono stati pianificati gli incontri, specie in orari notturni, negli abituali luoghi di spaccio del capoluogo. Il reato contestato ai predetti responsabili è quello di traffico e detenzione illecita di sostanze stupefacenti, in concorso.

Di Adolfo Antonello Giusti