Accolgo con grande soddisfazione la notizia riguardante la pubblicazione da parte del Comune di Taranto del Bando UniversiTaranto per la concessione di contributi straordinari di 300 euro per l’acquisto di libri inerenti il corso di studi in favore dei giovani iscritti presso i corsi di laurea attivi a Taranto presso l’Università degli Studi di Bari Aldo Moro, il Politecnico di Bari, la LUMSA e presso i corsi attivati a Taranto dalle Fondazioni ITS Academy della Regione Puglia: ITS Logistica Puglia;  ITS Apulia Digital Maker e ITS per l’Industria dell’Ospitalità e del Turismo Allargato.

Attraverso il bando per l’assegnazione di un contributo per spese di locazione verranno erogati contributi di circa 400 euro mensili per le spese di fitto degli immobili sostenute dagli studenti fuori sede iscritti agli stessi corsi di studio indicati qui sopra.

Si tratta sicuramente di un utile sostegno in favore dei tanti ragazzi che hanno scelto di svolgere il loro percorso di studi post diploma nel nostro territorio.

Notizie interessanti, alle quali va aggiunta la recente novità relativa agli esiti del Bando del Ministero dell’Università e della Ricerca, il quale ha ammesso al finanziamento per la somma di circa 7 milioni e mezzo di euro il progetto riguardante la realizzazione della residenza universitaria a Palazzo Frisini, con 92 posti letto e spazi funzionali fruibili dall’intera comunità.

L’attenzione verso la realtà universitaria jonica deve essere costante e deve trovare pieno sostegno a 360 gradi.

Circa un mese e mezzo fa ho partecipato alla notte europea dei ricercatori e delle ricercatrici, organizzata presso la sede del Dipartimento Jonico in Via Duomo.

Un momento di grande partecipazione da parte di rappresentanti del mondo della politica, dell’imprenditoria, delle associazioni e della ricerca.

Una serata nel corso della quale si sono alternati momenti di dibattito, la presentazione di progetti di ricerca innovativi e momenti di aggregazione.

Nel corso dello stesso evento sono stati presentati progetti interessanti, quali Wast3D Shells di Michele De Siati, il qualeprevede la realizzazione di mattoni per l’edilizia ricavando il materiale necessario dal recupero dei gusci delle cozze o i manufatti in ceramica legati al nostro territorio realizzati dall’artista Bianca Scarinci di LaBibiArt.

Nella stessa serata è stato presentato il Cranial Device, uno strumento di diagnostica che consentirà di rilevare i movimenti cranici ed i relativi impulsi, attraverso la presenza di appositi sensori, realizzato dalla StartUp Cranio Tech Solutions del Dott. Michele Genga, professionista stattese, osteopata affermato a livello nazionale, docente presso l'Università degli Studi di Chieti "D'Annunzio" e dell’Ingegnere crispianese Mino Marangi, la quale è risultata negli scorsi mesi vincitrice del Bando “Taranto Global Innovation Accelerator”, indetto dal Comune di Taranto.

Quanto appena detto è fondamentale per far comprendere che dall’università, dal capitale umano e sociale che in essa trova luogo di incontro e di sviluppo di competenze umani e professionali, dallo scambio di idee e di pensiero che ruota intorno a tale luogo possa scaturire un importante percorso di crescita per il futuro del nostro territorio.

Le Amministrazioni territoriali, le imprese e le associazioni di categoria, la rete dei servizi per l’impiego, l’agenzia per il diritto allo studio e le associazioni universitarie devono fare fronte comune per sostenere lo sviluppo universitario nella nostra provincia. (Gianluca MASTROMARINO, consigliere Comune di Statte e consigliere Unione dei Comuni “Terra delle Gravine”)