‘’Paisiello’’, momento storico e motivo d’orgoglio per Taranto’

Mercoledì 7 settembre alle 21.00 Concerto nell’Arena Villa Peripato

Cultura, musica e spettacolo
03.09.2022 21:30

Sarà l’Anfiteatro Romano di Lucera a inaugurare, domenica 4 settembre alle ore 21, la prima stagione di concerti dell’Orchestra Regionale dei Conservatori di Puglia. L’iniziativa, nata da un’idea dei Conservatori di Musica di Bari, Foggia, Lecce, Monopoli e Taranto col fondamentale supporto dell’Assessorato all’Istruzione della Regione Puglia, vedrà come protagonisti gli studenti e le studentesse degli Istituti dell’Alta Formazione Musicale della Puglia. Riuniti per la prima volta insieme in un’unica grande orchestra sinfonica formata da 65 elementi (la cui età media si attesta sui 17 anni), si esibiranno in un cartellone di appuntamenti gratuiti sul territorio pugliese. In questa prima produzione, oltre ai migliori talenti strumentisti, saranno coinvolti anche 20 studenti di canto lirico, metà dei quali di nazionalità cinese iscritti nei Conservatori regionali. Nasce così una compagine ricca di eccellenze, in grado di esercitare un ruolo propulsivo nell’avvicinare sempre più allievi allo studio della musica e, allo stesso tempo, offrire un laboratorio di formazione professionale permanente in un luogo, la Puglia, da sempre terra di musicisti, dai grandi del passato quali Piccinni, Paisiello, Giordano, Schipa sino a Rota, pugliese d’adozione.

Intanto nella mattinata di sabato 3 settembre, alle 10.30 nel Conservatorio “Giovanni Paisiello” in via Duomo, conferenza stampa sulla prima stagione di concerti dell’Orchestra Regionale dei Conservatori di Puglia che interesserà Taranto con uno dei concerti previsti in questa serie di impegni mercoledì 7 settembre alle 21.00 nell’Arena Villa Peripato (ingresso gratuito). Presenti all’incontro, Gabriele Maggi e Domenico Rana, rispettivamente direttore e presidente del Conservatorio tarantino, e Fabiano Marti, assessore alla Cultura e allo Spettacolo del Comune di Taranto.

«Grande cooperazione» - «L’Orchestra regionale è un progetto straordinario di cui siamo in particolarmente orgogliosi e che testimonia la bellissima cooperazione interistituzionale avviatasi tra Regione Puglia e i Conservatori in questi anni», fa sapere l’assessore regionale all’Istruzione Sebastiano Leo, che aggiunge: «una collaborazione importante e fruttuosa, che ha prodotto già tantissimi risultati fino alla creazione, quest’anno, di un’Orchestra regionale che riunisce insieme, per la prima volta, studenti e studentesse dei vari Conservatori pugliesi. L’Alta Formazione Musicale della Puglia è una vera e propria eccellenza, su cui la Regione Puglia sta investendo da anni. E’ importante contribuire alla valorizzare del talento musicale dei nostri giovani iscritti, favorendo inoltre lo sviluppo di un processo di crescita della conoscenza del patrimonio musicale da parte di un pubblico sempre più vasto. Il progetto dell’Orchestra Regionale va in questa direzione», conclude l’assessore Leo.

La prima produzione dell’Orchestra, dal forte impatto emotivo, sarà  un omaggio alla grande Musica classica con le sinfonie e le arie di Verdi, Rossini, Giordano, Bellini, Donizetti, Saint-Saens. Dopo l’esordio di Lucera, sarà Bari, nella prestigiosa cornice dell’Auditorium “Nino Rota”, ad ospitare lunedì 5 settembre alle ore 20 l’appuntamento musicale. A seguire l’Orchestra si esibirà sul Sagrato della Cattedrale di Monopoli martedì 6 settembre alle ore 20.30 e nell’Arena Villa Peripato di Taranto mercoledì 7 settembre alle ore 21.

A chiudere la rassegna sarà la data di Lecce, con l’esibizione dell’Orchestra Regionale nel Teatro Apollo, in programma per l’8 settembre alle ore 21.

Perchè un'Orchestra regionale dei conservatori? Verrebbe da rispondere semplicemente: «E perchè no?». Ma poi i  motivi ci sono, eccome. Perchè, allora? Perchè siamo riusciti, primi in Italia, a riunire le forze dei Conservatori della regione. Perchè studiare seriamente musica  richiede anni di sacrifici che meritano la giusta ricompensa. Perchè l'Italia, patria del bel canto e nazione che ha dato i natali ai più grandi compositori di tutti i tempi, negli anni ha chiuso importanti orchestre e svilito sempre più il ruolo del musicista professionista, a vantaggio di modelli effimeri imposti dai vari format televisivi. Perchè si parla sempre di valorizzare le nostre eccellenze ma, appunto, spesso se ne parla e basta. Invece è ora di agire. I Conservatori pugliesi, grazie anche al fondamentale supporto dato dalla Legge Regionale 67 (unica nel suo genere), da alcuni anni perseguono obiettivi comuni che ora diventano sempre più condivisi. L'Orchestra è solo uno dei momenti più alti di questo percorso che, col tempo, sono sicuro prenderà ancora più forza.Insieme, non ci fermerà nessuno. Lo dobbiamo a quest'arte meravigliosa e lo dobbiamo ai nostri figli, ai quali dobbiamo lasciare un mondo migliore. Questa prima produzione è sostenuta dall'Assessorato all'Istruzione ed Università della Regione Puglia  e, nella tappa di Taranto, il 7 settembre presso la villa Peripato,  sarà supportata anche dall'Assessorato alla Cultura del Comune di Taranto.  A tutti, grazie. Gabriele Maggi. Direttore Conservatorio "Giovanni Paisiello" di Taranto.

«Paisiello, la nostra identità» - «E’ un momento di grande orgoglio per la città e per la nostra amministrazione che è sempre stata accanto al Paisiello – ha dichiarato Fabiano Marti, assessore alla Cultura e allo Spettacolo del Comune di Taranto – perché chi ricopre un ruolo istituzionale ha la grande fortuna di osservare tutto da un’angolazione privilegiata.

Il “Paisiello”, che ha finalmente raggiunto l’obiettivo di diventare Conservatorio, ha sempre rappresentato e continuerà a rappresentare per noi tarantini un punto di riferimento nella crescita culturale della città. Sulla professionalità del personale, dei docenti e dei musicisti non abbiamo mai avuto alcun dubbio e, alla fine, la grande qualità ha fatto la differenza. Da questo momento in poi il nome di Giovanni Paisiello, che rappresenta la nostra identità musicale, sarà collegato al Conservatorio cittadino, ma anche alla città che ha dato i natali ad uno dei più grandi compositori dell’Ottocento.

Grazie alla lungimiranza del sindaco Rinaldo Melucci – prosegue Marti – Taranto in questi anni ha compiuto passi enormi in ambito culturale. In breve tempo, tutti insieme, abbiamo fatto di Taranto la capitale dei festival, con rassegne che vanno dal pop al rock, dal jazz alla classica. 

E oggi assistiamo ad un altro passaggio importante, perché per il primo anno fa tappa a Taranto il 7 settembre  il tour dell’Orchestra Regionale dei Conservatori di Puglia, della quale fanno parte studenti e studentesse degli Istituti dell’Alta Formazione Musicale. Sono certo che la città sarà lì ad accogliere ed applaudire il futuro più musicale che ci sia».

«Il progetto Orchestra Regionale dei Conservatori di Puglia – dichiara Maggi, condividendo il progetto con i colleghi – è la dimostrazione lampante del grande potere della Musica di unire le genti. Come Direttori dei Conservatori pugliesi siamo, quindi, particolarmente orgogliosi di tenere a battesimo questa orchestra che suggella una oramai consolidata unità di intenti dei nostri Istituti. Siamo sicuri che questa prima esperienza potrà portarci a produrre sempre più importanti progetti condivisi, anche grazie al fondamentale supporto dell’Assessorato all’Istruzione della Regione Puglia».

«In occasione del concerto di mercoledì prossimosostiene Rana – dimostreremo come i nostri ragazzi siano all’altezza delle professionalità espresse dagli altri Conservatori pugliesi con i quali è stato allestito il repertorio in programma mercoledì 7 alle 21.00 nell’Arena Villa Peripato: sono emozionato nell’essere spettatore di un risultato conseguito dall’impegno di docenti, studenti, quanti hanno contribuito a mantenere in vita lo storico liceo musicale che oggi, dopo circa un secolo di attività, si fregia meritatamente del titolo di “Conservatorio”».

L’Orchestra e i direttori - A dirigere l’Orchestra sarà il Maestro Nicola H. Samale, tra i più importanti direttori d'orchestra italiani, compositore e grande didatta, profondo conoscitore di tutti i generi musicali. La sua cifra stilistica è sempre stata contrassegnata da un profondo amore per la musica, della quale, dall'alto della sua sessantennale attività, è da sempre entusiasta divulgatore, soprattutto tra i giovani. Questi i direttori dei Conservatori di Musica di Puglia: Gabriele Maggi, Francesco Montaruli, Corrado Roselli, Gianpaolo Schiavo, Giuseppe Spedicati.

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