Arti marziali: Massimo Cassano, 'La palestra Yawara una scuola di pensiero'

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Alessio Petralla
21.07.2017 12:19

Un movimento abbastanza “ingarbugliato” quello delle arti marziali a Taranto, come spiega, a Blunote, Massimo Cassano, presidente della Federazione di questa disciplina: “La situazione, locale, delle arti marziali non è chiara: è una delle discipline con più federazioni. E’ un mondo variegato. A Taranto abbiamo tre forti organizzazioni nazionali: la FIJLKAM riconosciuta dal CONI, l’AIJJ legata all’ente CSEN e poi l’Euro budo International Italy che fa parte del Comitato Jujitsu Italia. Poi si aggiunge anche la UISP”.

STRUTTURE: “Beh a Taranto esistono parecchie palestre che, con i loro istruttori, insegnano le arti marziali. La risposta dei ragazzi, inoltre, è abbastanza importante”.

LO STAGE: “Domenica mattina terremo un corso, organizzato dall’OPES assieme all’Euro budo International Italy: stage utile per il passaggio dei DAN (gradi) e le qualifiche”.

LA YAWARA TARANTO: “Teniamo i corsi al Palamazzola e abbiamo un centinaio di iscritti. Siamo una sorta di famiglia: ci piace stare insieme. Abbiamo gruppi propedeutici, poi i preagonisti, gli agonisti e gli amatori. Gli agonisti sono quelli che ci regalano maggiori soddisfazioni, visto che girando il mondo, alcuni di loro, sono riusciti ad essere medagliati, anche, a livello europeo nelle discipline duo sistem e random attack. La palestra Yawara tiene corsi di Haikido, di Kendo, di Iaido, Judo e Karate”.

LA FILOSOFIA: “La nostra filosofia di vita è la seguente: per i ragazzi o bambini non dev’essere un parcheggio o un modo per passare il tempo lontani da casa. Devono interpretarla come una scuola di pensiero”.

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