“Oggi, martedì 9 luglio, durante la riunione della Commissione Assetto del Territorio, è stata discussa la grave questione dell'assenza di acqua nel quartiere Paolo VI, sollevata su mia richiesta”, scrive in una nota Francesco Battista, consigliere comunale di Taranto e segretario cittadino della Lega.

”Alla riunione ha partecipato Donato Pascarella, presidente di Arca Ionica, che ha espresso la disponibilità a fornire cisterne emautoclavi alle palazzine colpite dal problema, previa verifica delle pressioni con l'Acquedotto Pugliese. È stato evidenziato che anche alcuni edifici già dotati di questi impianti hanno riscontrato problemi simili a quelli senza cisterne ed autoclavi”, ha spiegato Battista.

”Tuttavia, il processo amministrativo per l'installazione di queste strutture richiederà tempo, lasciando le famiglie interessate senza una soluzione immediata e adeguata. Nonostante l'Acquedotto Pugliese abbia dichiarato l'assenza di problemi tecnici o di pressione, sorge spontaneo chiedersi perché i residenti non abbiano riscontrato tali problemi in passato”, sottolinea il segretario cittadino della Lega.

”Ho quindi chiesto all'acquedotto di aumentare temporaneamente la pressione dell'acqua nella zona in attesa di una soluzione definitiva. Nei prossimi giorni è previsto un incontro tra Arca Ionica e Acquedotto Pugliese per affrontare la situazione”.

”Nel frattempo, vista l'assenza di garanzie su un rapido ritorno alla normalità, ho inviato una richiesta ufficiale di incontro urgente alla Prefettura di Taranto, rappresentata da Paola Dessi. Questo incontro è considerato cruciale per evitare problemi sanitari e di ordine pubblico derivanti dalla situazione attuale, richiedendo la partecipazione dell'Acquedotto Pugliese e dell'Arca Ionica”, conclude Francesco Battista,