A Roma, un'inchiesta ministeriale su Adp e la Regione Puglia presso il Ministero delle Infrastrutture ha portato alla luce una serie di gravi problematiche. Tra queste, l'omessa continuità territoriale, l'abuso di finanziamenti e la revoca della concessione per il gestore dell'Aeroporto di Taranto.

La Provincia di Taranto ha preso posizione con la Deliberazione n. 62 del 24 agosto 2021, dichiarandosi parte lesa per l'omessa continuità territoriale. Il Prefetto di Taranto, Dr. Martino, ha evidenziato l'urgenza della situazione al Ministro delle Infrastrutture e al Presidente della Regione Puglia il 12 aprile 2022. Analogamente, il Commissario straordinario al Comune di Taranto, Dr. Cardellicchio, ha presentato una segnalazione simile il 4 maggio 2022.

L'Assemblea della Camera dei Deputati ha approvato il 3 agosto 2022 un ordine del giorno, proposto dall'On. De Giorgi, che sollecita il Ministero competente ad attivare i voli passeggeri, anche in continuità territoriale, dall'Aeroporto di Taranto-Grottaglie.

Questa decisione vincolante per l'esecutivo nazionale ha scatenato reazioni nel Comitato Pro Aeroporto di Taranto, il quale chiede con forza l'istituzione di un commissario ad acta per ripristinare il normale traffico passeggeri dall'aeroporto e, in caso di mancata attuazione, la revoca della concessione.

Taranto si trova quindi in una situazione di scontro con la Regione Puglia su questo delicato tema, che potrebbe avere ripercussioni significative per lo sviluppo e la connettività della regione.

Per questo, il Comitato pro Aeroporto di Taranto ha convocato una conferenza stampa per le 10.30 di venerdì 12 aprile nella sede della Provincia di Taranto.