Taranto, degrado intorno ai distributori H24: l’allarme di Casartigiani
Titolari esasperati: “Così non possiamo lavorare, la situazione è fuori controllo”L

Distributori automatici H24 trasformati in micro-discariche, bersagli di furti, atti vandalici e abbandono. È il quadro allarmante denunciato da Casartigiani Taranto, che ha richiesto un incontro urgente con il prefetto Paola Dessì e con il Comune di Taranto per istituire un tavolo permanente sulla sicurezza e la legalità, coinvolgendo tutte le autorità competenti.
Gli imprenditori del settore sono esasperati. Gli spazi antistanti ai distributori, fondamentali per il servizio notturno e l’accesso a beni di prima necessità, sono spesso invasi da bidoni rovesciati, rifiuti di ogni genere e perfino giocattoli abbandonati, creando situazioni di degrado urbano sempre più diffuse e ingestibili.
“Non possiamo più accettare che i distributori automatici diventino terra di nessuno - ha dichiarato Pierpaolo Carabotta, titolare di un punto H24 e rappresentante dei giovani imprenditori di Casartigiani Taranto -. Siamo stanchi di vedere il nostro lavoro compromesso dall’inciviltà e dall’assenza di controlli. I distributori rappresentano un servizio utile, soprattutto di notte, e meritano rispetto”.

Oltre al problema della sporcizia, gli operatori lamentano l’assenza di linee guida chiare da parte del Comune sul corretto conferimento dei rifiuti. In molti casi, gli stessi titolari sono costretti a rimuovere i materiali abbandonati dai passanti, senza sapere come smaltirli correttamente o a chi rivolgersi.
“Servono interventi urgenti e concreti – ha proseguito Carabotta –. Chiediamo al sindaco Piero Bitetti di affrontare senza altri rinvii questa emergenza. È inaccettabile che chi lavora nel rispetto delle regole venga lasciato solo in un contesto già fortemente penalizzante”.
Casartigiani Taranto chiede alle istituzioni di non sottovalutare l’impatto sociale, ambientale ed economico di questa situazione. Il sindacato invoca un piano strutturale che preveda maggiore vigilanza, pulizia regolare e azioni di sensibilizzazione nei confronti della cittadinanza.
Il degrado che si consuma ogni giorno attorno ai distributori automatici H24 non è soltanto un problema di decoro urbano, ma anche un segnale preoccupante di mancanza di rispetto per il lavoro e per il bene comune.
