Lampade immortali, dal design più creativo, realizzate per resistere nelle condizioni più estreme. È questa l'innovazione presentata ieri da Niteko, l'innovativa azienda che dal 2011 produce lampade a LED per installazioni stradali, urbane e industriali. Lorelux, il nome della nuova mescola, è stata pensata per trasformare un problema, la gestione della plastica, a risorsa.

I polimeri di plastica, sia vergine, che bio che dalla raccolta differenziata, conferiscono alle lampade alcune caratteristiche che le rendono più resistenti alle condizioni estreme, come le installazioni nei paesi costieri, e più facili da progettare per i più creativi designer. L'innovativa tecnica di realizzazione è stata presentata durante la serata organizzata per festeggiare i dieci anni dell'azienda, che da spin-off dell'Università del Salento è diventata una delle aziende leader in Italia per la produzione di apparecchi illuminanti.

"Siamo passati da utilizzare le pressofusioni in alluminio, per i corpi delle lampade" spiega Giuseppe Vendramin, direttore tecnico di Niteko "a un polimero di polietilene, che è molto resistente e non soffre della corrosione dei metalli e quindi può essere montato ovunque. Non soffre nemmeno l'aggressione degli agenti inquinanti. Ecco perché l'abbiamo chiamato Long Resistant Luminaries. Una rivoluzione per l'illuminazione, in particolare quella pubblica. Ha altre qualità, come quella di poter assumere tantissime forme e quindi va bene anche per i privati, anche da interni. Questo è il futuro". Ogni comune potrà avere la propria lampada personalizzata.

"Rispettiamo l'ambiente e vogliamo contribuire alla sua salvaguardia" commenta Alessandro Deodati, responsabile della R&D di Niteko, "Utilizziamo polietilene bio-based proveniente dalla lavorazione della canna da zucchero o proveniente da scarti di lavorazione puliti ed omogenei, oppure da quello post-consumo. Queste caratteristiche rendono le nostre lampade durevoli nel tempo, rispettando i principi della sostenibilità, ovvero creare qualcosa che non diventi rapidamente obsoleto. Inoltre, a fine vita, le nostre lampade sono totalmente riciclabili".

Le lampade della serie Lorelux sono state già installate a Sirmione e a Vieste, fornendo ai due comuni la possibilità di avere una illuminazione pubblica a LED sicura e sostenibile.

La presentazione della nuova serie Lorelux è avvenuta durante i festeggiamenti per i dieci anni di attività dell'azienda, svoltisi presso la sede a Montemesola, anche questa esempio di sostenibilità. Lo stabilimento Niteko, infatti, è uno "nzeb", ovvero uno "near zero energy building", un edificio che grazie all'utilizzo combinato di energia alternativa, solare e geotermica, in questo caso, e all'utilizzo di materiali non disperdenti, consuma quasi zero energia.