Nello stabilimento balneare Canneto Beach (Marina di Leporano) si è svolta la prima edizione del workshop dedicato al mondo del soccorso a mare, organizzato dalla delegazione FISA (Federazione Italiana Salvamento Acquatico) di Taranto, che dalla scorsa stagione è presente sulle torrette di salvataggio lungo il litorale orientale jonico. L’iniziativa è stata patrocinata dall’amministrazione comunale di Leporano (TA) e dall’ASC Sport.

La manifestazione, realizzata per promuovere la diffusa attività sociale per la salvaguardia della vita in generale, ha visto anche la partecipazione dei cani da salvataggio, i simpatici ed eroici amici a quattro zampe che hanno mostrato alcune tecniche di soccorso ai bagnanti, le stesse che oggi sono fondamentali nel supporto al personale della FISA e costituiscono un importante strumento utile al coinvolgimento e alla sensibilizzazione sulla tematica del salvataggio in mare.

Si trattata di una manifestazione che conferma l’attenzione che il suo delegato M.d.S., Cosimo Menza, rivolge a tematiche di questo genere, fondamentali per uno sviluppo turistico che ponga al centro servizi importanti quali il salvataggio in mare.

Presente anche la Capitaneria di Porto, con l’STV Maria Teresa Messinese, sempre pronta e attenta sui temi della sicurezza in mare e delle attività di sensibilizzazione.

A fare gli onori di casa, il vice sindaco di Leporano, Danilo Secondo, che ha espresso soddisfazione per la riuscita dell’evento: “Ringraziamo tutto lo staff della FISA che ha organizzato una manifestazione importante per una cittadina a vocazione turistica come la nostra. Un grande ringraziamento va anche al consigliere regionale Massimiliano Stellato sempre vicino a queste iniziative, al vice sindaco di Taranto, Fabrizio Manzulli e alle associazioni intervenute, tra le quali il Corpo Forestale Volontario e la Enjoy for Dive. Con la stagione estiva che sta per entrare ormai nel vivo, è ancora più alta l’attenzione sulle spiagge e in mare, considerato il gran numero di persone che ha scelto di trascorrere le vacanze sulla nostra litoranea. Attività di questo genere sono dunque fondamentali al fine di sensibilizzare i turisti e i residenti”.