Mitilicoltura e cultura: il Mar Piccolo tra tutela, storia e futuro sostenibile
Presentato il progetto di Confcommercio Taranto per valorizzare il Mar Piccolo con itinerari e attività partecipate
Si è tenuto questa mattina a Taranto l’incontro “La mitilicoltura tra passato e futuro”, promosso da Confcommercio Taranto nell’ambito del progetto di valorizzazione dell’ecomuseo del Mar Piccolo, ecosistema unico per biodiversità, bellezza paesaggistica e valore culturale.
Il progetto, come spiegato dal direttore di Confcommercio Tullio Mancino, coincide con la consegna al commissario per le bonifiche Vito Uricchio della Carta del Mar Piccolo, un patto territoriale nato da un percorso partecipativo guidato dal Dipartimento Ionico dell’Università di Bari. Il documento richiama all’impegno collettivo per la rigenerazione dell’area, fondato su conoscenza, etica e corresponsabilità.
Tra le attività previste: workshop con esperti, itinerari tematici e visite guidate aperte alla cittadinanza, con il coinvolgimento attivo di due classi dell’ITS Pitagora di Taranto.
A introdurre l’incontro è stato il presidente provinciale di Confcommercio Leonardo Giangrande, anche vicepresidente della Camera di Commercio, che ha illustrato il tavolo di lavoro avviato per una progettualità condivisa sulla mitilicoltura tra operatori, scienza e istituzioni.
Particolarmente apprezzato l’intervento del biologo marino Mario Imperatrice di Kyma Servizi, che ha ripercorso la storia del comparto mitilicolo tarantino, dalle regole imposte dai Borboni alla deregulation moderna, passando per le criticità ambientali che hanno inciso sulla produzione e sulla salute della laguna.
Il presidente della categoria Mitilicoltori di Confcommercio, Luciano Carriero, ha sottolineato come tradizione e innovazione vadano oggi di pari passo, ribadendo che la salvaguardia dell’ambiente è condizione necessaria per tutelare l’identità della Cozza Nera di Taranto.
L’avvocato marittimista Lara Marchetta ha evidenziato il ruolo della legalità come strumento di sviluppo e accesso ai finanziamenti, mentre Giuseppe Gargano del CREA ha illustrato le prospettive legate a uno studio per il riconoscimento di un marchio comunitario di tutela per il prodotto locale.
Preoccupazione è stata espressa per un progetto in fase di autorizzazione ministeriale che prevedrebbe la realizzazione di un parco fotovoltaico sul Mar Piccolo: un intervento che rischierebbe di compromettere l’equilibrio ambientale della zona.
Prossimo appuntamento fissato per il 12 aprile con il tour “Alla scoperta dell’anima tarantina”, un percorso guidato nella Città Vecchia tra pescatori e mitilicoltori, a cura di Confguides e Taranto Gran Tour. Per info e prenotazioni: 338 8524409.