Sanità in crisi: carenza medici e disagi per pazienti a Marina di Ginosa

Il settore sanitario della provincia di Taranto è in forte sofferenza a causa di gravi carenze di personale e risorse. Uno dei problemi più urgenti riguarda la continuità assistenziale, compromessa dalla mancanza di medici di famiglia e pediatri, soprattutto nei comuni più piccoli.
La situazione è particolarmente critica a Marina di Ginosa, dove la carenza di un pediatra ha costretto molte famiglie a spostarsi a Ginosa per le visite, rendendo impossibili le consulenze domiciliari. La difficoltà di accesso ai servizi di logopedia, psicomotricità e supporto educativo ha aggravato i disagi, obbligando i residenti a frequenti trasferte verso Ginosa e Laterza, spesso in orari poco compatibili con la vita scolastica e lavorativa.
L’estate appena trascorsa ha evidenziato ulteriormente il problema: diversi presidi di guardia medica sono rimasti chiusi o hanno operato a intermittenza nelle località balneari della provincia jonica. Questo ha causato un aumento degli accessi ai pronto soccorso, già sovraccarichi di lavoro, con conseguenti tempi di attesa insostenibili e crescenti episodi di intolleranza verso il personale sanitario.
Il Consigliere Regionale Antonio Scalera ha sollevato la questione in un incontro con il consigliere comunale di Ginosa, Raffaele Calabrese. “La situazione della continuità assistenziale è ormai insostenibile – ha dichiarato Scalera –. Ho presentato una richiesta di audizione urgente nella III Commissione Sanità per capire quali soluzioni la Direzione Strategica dell’ASL di Taranto intenda adottare per rispondere alle esigenze della comunità di Marina di Ginosa”.
L’appello è chiaro: servono misure immediate per garantire un’assistenza sanitaria adeguata e continua, soprattutto in un territorio dove la domanda di servizi socio-sanitari è in costante crescita.