Nel corso della presentazione della XIV edizione del Premio Atleta di Taranto Roberto De Lorenzo, fondatore del galà ionico, ha raccontato la storia del Premio e la territorialità dello stesso.

Il premio Atleta di Taranto è ormai nella sua fase adolescenzilale e possiamo sicuramente definirti il papà. Quanto è importante questa crescita, confermata dal padiglione che avrete ad Expo Levante?

“Quando ho iniziato, non immaginavo che saremmo arrivati a questo punto. Siamo orgogliosi, come famiglia De Lorenzo, della nostra creatura, facendola crescere di anno in anno. Abbiamo iniziato nel 2009 dopo le vittorie di mia figlia (Fabiola De Lorenzo, campionessa di ju jitsu ndr) e da qui è nata l’idea di premiare e riconoscere il talento di tutti questi ragazzi che eccellevano in quelli che purtroppo vengono definiti sport minori. Da lì ci siamo collegati alla storia e allo sportivo tarantino per eccellenza, l’Atleta di Taranto”.

A proposito dell’Atleta di Taranto, ora esiste anche una linea di birre dedicate a lui grazie alla collaborazione con Birrificio Puglia di Espedito Alfarano.

“Noi cerchiamo di collaborare con tutti; siamo ben lieti di cooperare. Faremo altre iniziative, non legate al Premio Atleta di Taranto, ma assieme ad altre attività sportive. Col territorio c’è un legame particolare e, quando ci sono queste realtà, noi collaboriamo volentieri, specie se sono senza fini di lucro”.

La data da segnare in rosso qual è?

“Il 22 agosto 2023 ore 21 presso l’Idroscalo Bologna”.