Acquaviva, Solidoro: “Dal Taranto mi aspettavo un atteggiamento diverso”

Pesante ko per l’Atletico Acquaviva, sconfitto 5-1 dal Taranto nella gara d’andata del secondo turno di Coppa Italia Eccellenza. Allo stadio “Italia”, gli ionici si sono imposti con autorità, ipotecando di fatto il passaggio del turno.

Nel dopo gara, il tecnico Andrea Solidoro ha espresso disappunto per il quarto gol del Taranto, arrivato in circostanze controverse: “Non è stato bello. Per valore tecnico e non, il Taranto avrebbe potuto evitare. Si sarebbe potuto riprendere a giocare dopo averci fatto segnare. Per me non è normale quanto successo, non deve più ripetersi, anche perché allo stadio erano presenti tanti bambini. È stato raccapricciante e antisportivo”.

L’allenatore ha commentato la prestazione dei suoi: “Abbiamo disputato un primo tempo molto attento, con diversi ragazzi che non avevano minutaggio da tempo. Il gol su punizione ci ha fatto perdere equilibrio, ma fino al 55’ la squadra ha gestito bene la partita. Dopo il quarto gol è cambiato tutto, si respirava un’atmosfera diversa. I miei hanno dato il massimo, anche se contro organici così strutturati non è semplice”.

Netto il giudizio sul Taranto: “L’ho già detto, squadra forte, ma fino al gol dell’1-0 ha giocato con la paura addosso”.

Nonostante il largo passivo, l’Atletico Acquaviva proverà a riscattarsi nella gara di ritorno, con l’obiettivo di difendere la propria identità e chiudere la competizione con dignità e spirito di squadra. “Ce la giocheremo, come sempre”, conclude Solidoro.