Punto D/H: De Gennaro, 'Per battere Lazic si devono sudare sette camicie'

L'ex tecnico del Taranto: 'Il Taranto sta compiendo una grande rimonta'

TARANTO
Alessio Petralla
21.02.2018 20:02

Ormai è lotta a due, tra Potenza e Cavese, per la promozione in serie C, nell'avvincente girone H della serie D, per l'ex tecnico del Taranto Pantaleo De Gennaro che, a Blunote, traccia un punto sul campionato: "Nella zona alta, senza nulla togliere alle altre compagini, vedo una lotta a due tre la Cavese e il Potenza che ha cinque punti in più rispetto ai campani. Questo è un buon bottino che potrebbe permettere di gestire il finale di stagione in modo più tranquillo. Scorrendo la graduatoria c'è il Cerignola: mi meraviglia che una piazza così non stia ottenendo qualcosa di più. Poi troviamo il Taranto che nell'ultimo periodo sta facendo molto bene. Sta compiendo una bellissima rimonta. E' importante risalire perchè con i play off tutto è possibile per poi sperare nel ripescaggio".

ZONA BASSA: "Sono molto dispiaciuto per ciò che ha vissuto Prosperi con la Sporting Fulgor: è un grande lavoratore e gli avevo sconsigliato di andare li visto che il presidente è un vulcanico. E' mortificante per un tecnico non avere neanche il tempo di lavorare. Per me sono già retrocessi. Mi desta dispiacere, poi, la posizione del Manfredonia: è una società con cui ho lavorato due anni, una piazza calorosa che oggi si sta allontanando dalla squadra. La vedo male. Il San Severo, grazie all'ottimo Giacomarro, può salvarsi anche se non averlo in panchina può penalizzare i giallorossi. Per il resto è una bagarre".

IL TARANTO: "Nella ricomposizione dell'organico si è rinforzato e ha iniziato a fare punti recuperando posizioni. E' una città importante e deve aspirare al miglior piazzamento. E' importante raggiungere, in chiave play off, almeno la seconda posizione che offrirebbe un 5% in più di vittoria degli spareggi. Cazzarò sta facendo un buon lavoro e la nuova proprietà sta lavorando con molta intelligenza; il ds ha fatto bene il suo lavoro. Peccato per quel trend negativo che ha compromesso la stagione.D'agostino sul mercato è stata la cosiddetta ciliegina sulla torta: darà il suo contributo. La città dei Due Mari meriterebbe tanto altro...".

LA CLASSIFICA MARCATORI: "Beh, Franca è un fuoriclasse: ho visto la sintesi della sfida del Potenza con il Cerignola in cui ha toccato due palloni. Uno se lo è visto parare miracolosamente, l'altro lo ha insaccato. Un calciatore che mi piace molto e che segna tanto è Volpicelli attaccante del Francavilla in Sinni. Mi desta stupore come mai non stia facendo una carriera migliore".

TARANTO-FRANCAVILLA IN SINNI: "Sulla carta non c'è partita. Vinceranno gli ionici anche se di facile nel calcio non esiste nulla. Per battere Lazic bisogna sudare le cosiddette sette camicie. I lucani giocano molto con le ripartenze e il Taranto dovrà chiudere bene la profondità".

IL GRAGNANO: "La situazione societaria influisce in negativo sulla squadra che se gioca al calcio è capace di mettere in difficoltà chiunque: lo ha dimostrato battendo il Cerignola. La differenza tra le pugliesi e le campane e che queste ultime utilizzano molto i profili giovani".

IL CERIGNOLA: "Perchè non si trova più in alto? Bisogna vivere la situazione dall'interno. Con le potenzialità economiche che ha potevano fare meglio. Nel corso della stagione è andato via Fernandez e la società ha cambiato dei calciatori. I due ko di fila hanno ridimensionato tutto anche se con il Potenza, nello scontro diretto, ha espresso ottimo gioco".

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