Taranto: il MAP Festival chiude il 14 giugno con il “Gloria” di Vivaldi

Sabato 14 giugno 2025, alle ore 21:00, nella suggestiva cornice della Basilica del Relais Histò, andrà in scena il gran finale del MAP Festival con il concerto “Gloria”, dedicato alle composizioni di Antonio Vivaldi.

L’evento vedrà l’esecuzione del Nisi Dominus RV 608, mottetto per alto e orchestra, e del Gloria RV 589, brano per soli, coro e orchestra. Protagonisti sul palco l’Orchestra della Magna Grecia, diretta dal Maestro Raffaele Tiseo, e il L.A. Chorus, sotto la guida del Maestro Alessandro Fortunato, con le voci soliste del controtenore Raffaele Pe e del soprano Valentina Mastrangelo.

L’appuntamento musicale, con biglietto concerto+aperitivo a 20 euro, è acquistabile tramite Vivaticket. La direzione artistica del festival è firmata da Gloria Campaner e Piero Romano.

Il MAP Festival 2025, organizzato dall’Orchestra della Magna Grecia, si svolge in collaborazione con il Comune di Taranto, la Regione Puglia, la Soprintendenza al patrimonio culturale subacqueo, e il Ministero della Cultura, con il supporto di BCC San Marzano di San Giuseppe, TP Italia, Varvaglione Vini, Programma Sviluppo, Ninfole Caffè, Five Motors, Baux Cucine e Living.

Accanto alla musica, il festival ha lasciato un segno tangibile in città grazie alle installazioni artistiche dislocate in vari punti urbani, che resteranno visitabili fino a lunedì 7 luglio. Tra queste, ai Giardini Virgilio, l’opera “Abbracciami” ideata da Mario Rigo in collaborazione con l’IISS Del Prete – Falcone e il gruppo Toma Italian Brands, affronta i temi della sostenibilità e della tutela ambientale.

In continuità con l’approccio multidisciplinare del festival, tornano anche le Map Graffiti, scritte sul manto stradale nei diversi quartieri della città, dedicate in questa edizione ai Giochi del Mediterraneo 2026 e al ruolo educativo dello sport.

All’esterno della Concattedrale Gran Madre di Dio campeggia invece la scritta tridimensionale “BIG MAP”, mentre nella centrale via D’Aquino è possibile ammirare l’installazione “Disegno vuoto” firmata dal noto scenografo e designer Peter Bottazzi, un’opera site-specific tra il concettuale e l’incompiuto.

Il MAP Festival 2025 si congeda così da Taranto con un evento che unisce spiritualità, arte e territorio, lasciando un’eredità visiva e culturale destinata a perdurare oltre la serata conclusiva.