“Il caso Taranto tra progettualità e scenari di sviluppo” è il titolo dell’incontro organizzato dalla lista “Taranto Crea” e tenuto nella sede del comitato elettorale di Rinaldo Melucci.

Insieme con il padrone di casa, il candidato sindaco della coalizione “Ecosistema Taranto 2022”, hanno parlato di diversificazione e transizione, con un focus sugli investimenti sanitari, l’ex ministro all’Ambiente e all’Agricoltura Alfonso Pecoraro Scanio, attualmente presidente della fondazione Univerde, e l’onorevole Michele Pelillo, commissario dell’istituenda azienda ospedaliera “San Cataldo”.

Nel suo intervento introduttivo, Melucci ha rimarcato l’importanza del percorso di transizione avviato dalla sua amministrazione, un percorso partecipato e condiviso che ha toccato diversi settori. «Quando abbiamo iniziato - ha spiegato - volevamo incidere in maniera tale che nessun tipo di monocultura esercitasse più la sua influenza sulle nostre opportunità di sviluppo. Lo abbiamo fatto aprendo strade nuove, come il comparto sanitario, che oggi ha due importanti declinazioni: il nuovo ospedale San Cataldo e la facoltà di Medicina. Due progetti che a loro volta attiveranno ulteriori interventi nei settori della mobilita sostenibile, dell’accoglienza, della ricerca, della rigenerazione urbana».

Pecoraro Scanio ha insistito sull’importanza della transizione che non può più essere solo ecologica, ma “ecodigital”, usando le innovazioni offerte dal settore digitale.

In chiusura, l’onorevole Pelillo ha illustrato le potenzialità del San Cataldo, investimento che ha dimensioni enormi e ineguagliate in Italia, soluzioni costruttive e organizzative che hanno già suscitato l’interesse di altre realtà nazionali. (Comunicato stampa)