Elezioni 2022: Scuola, università, formazione, la ricetta di Sonia Fornaro

Politica
05.09.2022 18:13

"Un bambino, un insegnante, un libro e una penna possono cambiare il mondo“. MALALA YOUSAFZAI.

In questi giorni sull'intero territorio nazionale riapriranno le scuole, di ogni ordine e grado, dopo le vacanze estive. Crediamo fermamente che la scuola, subito dopo la famiglia, sia il luogo privilegiato, dove i bambini, gli adolescenti e i giovani, formino la propria personalità. Luogo in cui poter potenziare le capacità cognitive, sperimentare abilità, apprendere nuovi saperi, creare relazioni, sia con i pari che con figure adulte.

Ma, certamente, non si può pensare che la scuola abbia, solo ed esclusivamente, il compito di trasmettere mere nozioni, perché è molto altro. È necessario che la scuola valorizzi le differenze, educhi alla pace, alla sessualità e all'affettività, alla cittadinanza e alla democrazia. L'emergenza educativa, ci impone una risposta chiara e certa, i bambini, gli adolescenti e i giovani hanno bisogno di essere accolti e ascoltati. La politica deve assumersi le responsabilità, a fronte di un sistema scolastico troppo precarizzato e burocratizzato, che deve fare i conti con la scarsità delle risorse.

Oggi più che mai, vogliamo investire sulle nuove generazioni, attraverso interventi più incisivi e proponiamo:

- L'estensione del tempo scuola in tutte le scuole del territorio nazionale, affinchè sempre meno giovani e adolescenti, siano lasciati soli con le proprie difficoltà.

- una soglia massima di 15 alunni per classe e il recupero di spazi pubblici per le nuove aule.

- gratuità dell'istruzione.

- rilanciare l'investimento in ricerca, formazione e cultura.

- maggiore accessibilità al percorso universitario, potenziando alloggi e borse di studio.

- investire per garantire un sostegno psicologico permanente nelle scuole.

- superamento del precariato e sulla formazione dei docenti.

- educazione sessuale e affettiva.

Siamo certi che la valorizzazione del capitale umano costituisca la risorsa più importante per lo sviluppo del nostro Paese e che, investire sulla ricerca, ci darebbe l'opportunità di non restare indietro rispetto agli altri Paesi. Senza sviluppo scientifico non c'è progresso. (Comunicato stampa)

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