A Taranto i primi laureati italiani del progetto P-Tech 2.0 Skillsbuild

Si è celebrato nella sede di Taranto del Politecnico di Bari un traguardo di rilievo nazionale: la laurea dei primi studenti italiani del progetto P-Tech 2.0 Skillsbuild, percorso formativo innovativo che unisce scuola superiore, università e mondo del lavoro.
I neolaureati, oggi ingegneri in Ingegneria Informatica e dell’Automazione, sono i primi a concludere in Italia un percorso formativo in sei anni nato dal modello P-Tech (Pathways in Technology Early College High School), ideato negli Stati Uniti e adottato a Taranto a partire dal 2019.
L’iniziativa è stata fortemente sostenuta dall’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Taranto, che ha partecipato fin dall’inizio al progetto in sinergia con il Politecnico di Bari, la Regione Puglia, Confindustria Taranto, Enel e Intesa Sanpaolo.

Il programma ha preso avvio nel 2019, con la partecipazione di oltre 120 studenti provenienti da sette istituti superiori tarantini: Principessa Maria Pia, Pacinotti, Righi, Pitagora, Battaglini, Archita e Moscati. Nel 2024/2025, gli iscritti sono saliti a oltre 400, con più di cinquanta che hanno scelto il corso universitario attivato presso la sede tarantina del PoliBa nel quartiere Paolo VI.
Durante il triennio delle superiori, gli studenti coinvolti nel progetto hanno avuto accesso a crediti formativi universitari (24 CFU), che hanno agevolato il successivo percorso accademico. Il progetto è stato reso possibile anche grazie al lavoro di Floriana Ferrara, tarantina, manager IBM e responsabile nazionale dell’iniziativa, con il supporto operativo del segretario dell’Ordine degli Ingegneri di Taranto, Nicola Rochira.
L’Ordine degli Ingegneri ha espresso grande soddisfazione per questo primo risultato e ha rivolto un messaggio di congratulazioni ai nuovi laureati e agli studenti che stanno per completare il percorso, augurando loro una brillante carriera professionale.
“Ad maiora, ragazzi: vi aspettiamo all’Ordine per accogliervi da professionisti”, è il saluto finale rivolto ai nuovi ingegneri dal Consiglio provinciale dell’Ordine.