L’appello dell’assessore Quaranta: “Il calcio a Grottaglie deve vivere”
“Imprenditori, fate la vostra parte, senza iscrizione entro l’8 settembre è finita”
Il futuro del Grottaglie Calcio resta appeso a un filo. A rilanciare l’allarme è Vincenzo Quaranta, assessore comunale allo sport, che in una nota ha espresso “amarezza e disappunto” per i tentativi finora falliti di individuare una nuova proprietà in grado di garantire continuità alla società biancazzurra.
“L’amministrazione comunale ha seguito e mediato con attenzione la vicenda - ha spiegato Quaranta -, ma nonostante i numerosi incontri e le manifestazioni di interesse ricevute, non si è riusciti a trovare un accordo con l’attuale società. È una situazione che fa ancora più male pensando all’importanza che il calcio ha sempre avuto a Grottaglie come punto di aggregazione, passione e orgoglio cittadino”.
Ora il tempo stringe: c’è tempo fino all’8 settembre per salvare il titolo sportivo e iscrivere la squadra al prossimo campionato di Prima Categoria. “È l’ultima occasione e serve il coraggio del tessuto imprenditoriale e degli operatori economici - ha sottolineato l’assessore -. Non possiamo permettere che anni di storia e sacrifici vengano cancellati dal disinteresse”.
Quaranta ha ribadito che il calcio a Grottaglie è parte dell’identità collettiva: “Il calcio deve vivere, perché è identità, appartenenza e futuro. Non possiamo accettare che i sogni di tanti tifosi vengano spenti senza una reazione”.