Un viaggio interculturale intorno al mondo alla scoperta delle tradizioni di paesi vicini e lontani, che non mancheranno di far sognare, giocare, pensare i piccoli spettatori.

L’Albero delle Storie, rassegna domenicale di teatro per famiglie, torna il 17 marzo con un affascinante spettacolo firmato Radicanto. Un appuntamento per La Scena dei Ragazzi 2023/2024, promosso dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Massafra con Teatro delle Forche e Teatro Pubblico Pugliese. 

UN MONDO DI CENERENTOLE - Il giro del mondo in ottanta scarpe

di e con Maria Giaquinto
alla chitarra Giuseppe De Trizio
costumi di Rossella Ramunni
disegno Luci di Gigi Ferri 

Le porte del Teatro Comunale “Nicola Resta” in Piazza Garibaldi si apriranno alle 17.30, con sipario alle 18. Biglietto: 5 euro. Accettate Carta del Docente e Bonus Cultura 18App

POSTI LIMITATI E PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA AL 324.610.3258 (10-12.30 / 16-19) 

La più antica versione di Cenerentola venne scritta in Cina nell'800 dopo Cristo, quasi 900 anni prima della sua omonima francese dalla scarpetta di vetro. Ma questa è solo una delle tantissime scarpe consumate da Cenerentola nei suoi viaggi per il mondo.

La storia di Cenerentola si ripete in ben 345 versioni differenti da paese a paese. Cenerentole balcaniche, arabe, cinesi, vietnamite… Cambiano gli aiutanti: in Scozia, per esempio, c’è una pecora che aiuta Cenerentola, in India e in Bosnia c’è una mucca, in Iraq, in Cina e in Vietnam c’è un pesce, e a Napoli c’è una palma di datteri. Ma non cambiano solo gli aiutanti, cambiano soprattutto le sue scarpe: la Cenerentola cinese, ha i piedi più piccoli del regno e i sandali d'oro; la Cenerentola dei Balcani indossa semplici babbucce; la Cenerentola araba, gli zoccoli d'oro; quella tibetana, stivali di pelliccia… e ancora, quella Napoletana ha pianelle altissime, la Cenerentola francese indossa scarpette di vetro, quella sarda ha piccole scarpe di sughero…

Tante scarpe per tante storie, raccontate, cantate, animate dall'attrice Maria Giaquinto, accompagnata dalle musiche di Giuseppe De Trizio.

Prima di partire ricordatevi di togliere i sassolini dalle scarpe! E infine un debito, o meglio una dedica, a tutti i bambini che hanno o hanno avuto problemi ad allacciarsi le scarpe…