Il Dipartimento Jonico dell’Università degli Studi di Bari ha ospitato il Demo Day del programma Taranto CirTech, evento conclusivo di un percorso avviato da Tondo grazie ai fondi del PNRR nell’ambito dell’Ecosistema MUSA (Multilayered Urban Sustainability Action).

Il progetto ha accompagnato startup e team di innovatori in attività di accelerazione, post-accelerazione e pre-accelerazione, con l’obiettivo di sostenere lo sviluppo sostenibile, la competitività e la rigenerazione territoriale nel Sud Italia.

La giornata si è aperta con i saluti istituzionali del Prof. Fabio De Matteis per l’Università degli Studi di Bari, del Sindaco di Taranto Piero Bitetti, del Dott. Vincenzo Di Canio per la Struttura Commissario Bonifiche, del Dott. Carlo Gadaleta Caldarola per ARTI Puglia, del Dott. Andrea Sianesi per MUSA, del Dott. Francesco Castellano, CEO e Founder di Tondo, e del Prof. Gianluigi De Gennaro per BaLab.

Durante la mattinata sono stati presentati i progetti delle startup in accelerazione – B&Y, 2pack, CrioPurA, Myconic, BlueGeo, Techloop – e di quelle in post-accelerazione – Be.Me, W3DS, AraBat – insieme alle due realtà di pre-accelerazione, iMensa Circle e Phytoroots, fuori concorso. Al termine, una giuria ha assegnato un montepremi complessivo di oltre 45mila euro:

  • 1° posto: B&Y – trasforma polveri, fanghi e rottami lapidei in una malta a basso impatto ambientale, stampabile in 3D per arredi e componenti edilizi.
  • 2° posto: 2pack – sviluppa un packaging idrorepellente a base carta, derivato da scarti di pescato e residui organici.
  • 3° posto: CrioPurA – ha ideato un cryogel polimerico capace di rimuovere metalli pesanti e fosfati dall’acqua, rigenerabile e brevettato a livello internazionale.

Il podio ha premiato le soluzioni più innovative e con maggiore potenziale di impatto sull’economia circolare, confermando la qualità dei progetti emersi dal programma Taranto CirTech.