E’ Raimonda Skabeikaitè, lituana, la vincitrice della quinta edizione del Concorso internazionale di Direzione d’orchestra “Nino Rota” promosso dall’Orchestra della Magna Grecia. Per lei anche il Premio del pubblico, assegnatole lunedì sera al teatro comunale Fusco di Taranto. Riconoscimenti anche per gli altri due finalisti, il cinese Luping Dong (Professori d’orchestra) e il tedesco Jasper Lecon (pubblico di Matera, dove domenica sera si è svolta un’altra gran serata di gala). I tre finalisti hanno diretto l’Orchestra della Magna Grecia e il soprano Miryam Marcone, impegnata nell’esecuzione di arie d’opera.

A Raimonda Skabeikaitè anche un premio in denaro, oltre all’assegnazione di tre concerti da dirigere nella Stagione concertistica Orchestra Magna Grecia 2022/2023. La serata è stata condotta dalla giornalista Nicla Pastore e dal Maestro Giuseppe Salatino, direttore di produzione del Concorso internazionale. In platea presente Giuseppe Saracino, console della Lituania in Puglia e Basilicata.

«E’ stata un’edizione davvero speciale – il commento del Maestro Salatino – perché finalmente, dopo la pandemia, abbiamo potuto condividere le emozioni della musica insieme al pubblico. Siamo grati a quanti – partner istituzionali e privati – hanno reso possibile la perfetta riuscita di questo evento di portata internazionale, che ha ospitato concorrenti venuti da ogni parte del mondo. Siamo pronti a lavorare sin da ora perché la prossima edizione possa raggiungere obiettivi sempre più importanti».

«Dopo una straordinaria Stagione concertistica che ha regalato al pubblico emozioni musicali intense – dichiara Piero Romano, direttore artistico dell’Orchestra Magna Grecia – un altro appuntamento di grande rilievo: il Concorso internazionale di Direzione d’orchestra, sessanta giovani talenti provenienti da ogni parte del mondo, tutti selezionati da una giuria di primissimo livello».

«Non appena mi hanno comunicato da Roma che Raimonda era fra i tre finalisti di un Concorso così prestigioso – ha dichiarato Giuseppe Saracino, console di Lituania per Puglia e Basilicata – ho anticipato il mio rientro per far sentire alla direttrice il sostegno del suo Paese che mi onoro di rappresentare: il Consolato non fa solo assistenza ai suoi cittadini, ma svolge anche altre attività, fra queste sviluppare i rapporti culturali con i Paesi ospitanti»

Centoventi gli iscritti, metà i selezionati da una commissione di alto livello composta da Gianna Fratta, Dian Tchobanov, Oleg Michel Ange Caetani, Claire Suzanne Madeleine Gibault, Pasquale Veleno, Saverio Vizziello e Piero Romano. Tre, si diceva, i finalisti.

A partire dal 24 scorso, a Matera si sono svolte eliminatorie, seconda prova e semifinali per arrivare, infine, alla finale. Brani selezionati per i direttori in gara, eseguiti in teatro con l’ausilio del soprano Miryam Marcone: Mozart, Mendelsshon, Brahms e Tchaikovskj. (Comunicato stampa)