Il Gazzettino racconta la storia di una squadra di calcio multata perché i suoi tifosi hanno intonato cori contro Matteo Salvini. La Polisportiva San Precario, che milita nella terza categoria padovana e ha anche una pagina facebook, ha ricevuto un’ammenda di 150 euro «per comportamento canzonatorio e oltraggioso del pubblico nei confronti di un partito e di un personaggio politico italiano, con invito alla società ad intervenire affinché detti cori non si ripetano». I cori in questione sono rivolti principalmente contro la Lega e il suo leader Matteo Salvini. Il presidente Roberto Mastellaro allarga le braccia e difende i sostenitori. «Abbiamo una tifoseria molto calorosa, un caso rarissimo in questa categoria. Solitamente i cori sono sempre per i nostri giocatori – spiega –, ma a volte capita che qualcosa sfugga di mano. È capitato di cantare contro Salvini e Bitonci oppure contro Renzi, ma una cosa mi preme sottolineare: non sono mai offensivi, non ci sono mai stati insulti. Non so e non ricordo che tipo di coro sia stato fatto domenica, ma di certo è stato goliardico. Magari non simpatico, ma nulla più». Il presidente, in ogni caso, non rinuncia a una polemica: «Un’ammenda di 150 euro mi sembra davvero esagerata, nemmeno per i cori razzisti a volte si vedono multe del genere. In ogni caso - aggiunge – siamo impegnati da anni sui temi dell’inclusione, dell’accoglienza e dell’antirazzismo. È normale quindi che a volte, goliardicamente, si possa prendere di mira chi, secondo noi, non rispetta certi valori». (Da nextquotidiano.it)