Ballottaggio Taranto: ecco le richieste del M5S a Piero Bitetti

A Taranto, il Movimento 5 Stelle chiarisce la propria posizione in vista del ballottaggio per le elezioni comunali. Dopo l’assemblea pubblica svoltasi ai Giardini Virgilio, alla presenza del vicepresidente Mario Turco, del coordinatore regionale Leonardo Donno, di numerosi iscritti, candidati e cittadini, il M5S ribadisce la volontà di proseguire il percorso intrapreso, forte dell’11% ottenuto al primo turno.

Il gruppo territoriale di Taranto si è riunito per esaminare quanto emerso, con la partecipazione a distanza del presidente Giuseppe Conte. All’unanimità, è stata avanzata una richiesta chiara al candidato sindaco Piero Bitetti: un impegno pubblico su una serie di punti considerati irrinunciabili per il Movimento.

Le condizioni poste includono la chiusura delle fonti inquinanti dell’ex Ilva, la contrarietà all’AIA, al trattamento dei fanghi nel porto, al Comparto 32, al dissalatore e a ogni speculazione edilizia, con eventuale ricorso al TAR. Il M5S si oppone alla privatizzazione di asili nido e azienda rifiuti partecipata, sostenendo invece il piano per le case popolari, il reddito di cittadinanza comunale, la legalità, la meritocrazia e la trasparenza amministrativa.

In attesa di una risposta pubblica di Bitetti, il Movimento sottolinea che il sostegno potrà essere valutato soltanto dopo un confronto nella prossima assemblea pubblica. La candidata sindaca Annagrazia Angolano evidenzia che “non chiediamo poltrone, deleghe o incarichi, ma rispetto per Taranto e i cittadini”.

Nel ribadire la distanza dal progetto di Domenico Tacente e del centrodestra, giudicato “lontano anni luce” dai valori del M5S, Angolano rimarca la volontà di mantenere un’opposizione costruttiva e responsabile. “Siamo una comunità informata e consapevole, guidata da trasparenza, condivisione e partecipazione”, conclude.