Promettimi ancora il domani, il nuovo romanzo di Rosa Stravato

Insegnare oggi può apparire come un gesto controcorrente, quasi una sfida in un tempo che semplifica e corre via. Da questa tensione nasce Promettimi ancora il domani, il nuovo romanzo di Rosa Elenia Stravato, pubblicato da OltreVento Edizioni, una storia che mette al centro la scuola, i sogni rimandati e la forza silenziosa di chi sceglie l’educazione come vocazione.

La protagonista è Viola, una giovane donna sospesa tra desideri e incertezze, con un obiettivo chiaro e insieme fragile: insegnare. Il suo percorso si snoda tra corridoi scolastici, registri da firmare e attese che sembrano non trovare mai risposta, restituendo il ritratto di un sistema spesso lento nel riconoscere il valore e l’impegno di chi dedica ogni energia agli studenti. “A volte mi chiedo se io abbia ancora qualcosa da dire”, è il dubbio che accompagna il suo cammino, specchio di una generazione chiamata a resistere senza rinunciare alla propria passione.

Viola non si arrende. La cultura resta il suo punto fermo, la passione per l’insegnamento la rotta da seguire. Sostenuta dal calore della famiglia e dalla presenza dell’amica Livia, approda a Taranto, una città che diventa spazio di rinascita. La luce del Mediterraneo e il mare le restituiscono un senso di appartenenza e una serenità che credeva perdute, aprendo una nuova fase della sua vita.

È proprio lì che irrompe l’imprevisto. Francesco entra in scena con un sorriso discreto e un corteggiamento fatto di gesti misurati, capace di scardinare certezze costruite con fatica. Viola, che aveva programmato tutto tranne l’amore, si trova a interrogarsi sul valore di ciò che non può essere pianificato e sulla possibilità di lasciare spazio a nuove promesse.

Con una scrittura sensibile e partecipe, Rosa Elenia Stravato intreccia una narrazione che parla di coraggio, identità e possibilità. Il romanzo affronta temi universali come il valore degli insegnanti, il peso dei sogni rinviati e la necessità di credere ancora nel futuro, suggerendo che una promessa è forse “un filo sottile che unisce due punti lontani nel tempo”.

Promettimi ancora il domani si propone così come un racconto capace di far riflettere ed emozionare, invitando il lettore a riscoprire la bellezza di lasciarsi sorprendere dalla vita e dal potere, sempre attuale, dell’amore.