Taranto: Ragno, 'Da martedì si inizia seriamente'

L'allenatore ai microfoni: "Siamo calati dopo il gol, da martedì iniziamo seriamente"

TARANTO
Francesco Caroli
25.08.2019 19:22

Interviene l'allenatore del Taranto Ragno in conferenza, accompagnato da Peppe Genchi, dopo la partita contro l'Altamura che ha visto i rossoblu passare il turno di Coppa Italia grazie ad un rigore proprio di Genchi. Questo quello che ha detto:

PARTITA - "Io nervoso? No, vado via appena finisce la partita indipendentemente da risultato e prestazione. Dovessi analizzare la partita inizierei dicendo che è la prima partita e bisogna ragionare su cosa è andato o non è andato bene. Non c'è un problema in difesa, siamo semplicemente calati fisicamente condcedendo più palle agli avversari. Non Di buono prendiamo il risultato ed il passagio del turno. Ora pensiamo al campionato, che è primario."

TATTICA - "Siamo partiti con il 343 con Guaita ed Oggiano pronti a scambiarsi. Quando abbiamo tenuto palla, soprattutto con una squadra difensiva come l'Altamura, si è davvero vista la nostra formazione: sarà quella che useremo di più in casa, con tutte le squadre che verranno a difendersi. Non è facile, dobbiamo essere bravi a recuperare e verticalizzare. Oggi Ferrara e Guaita sono stati molto propositivi e quello è l'importante."

BRINDISI - "Domenica inizia il campionato, la nostra avventura principale: fare un campionato di vertice. Non saranno partite facili, saranno trentaquattro esami sia per me che per i giocatori. Il campionato è difficile ma noi siamo il Taranto, non possiamo neanche arrivare secondi. Il mio obbiettivo è portare questa squadra in Lega Pro. Passo passo si analizzerà tutto. Questa è una squadra ricostruita, levate le poche conferme sono tutti giocatori nuovi che devono riprendere il ritmo. Galdean ad esempio deve riprendere la condizione; un altro giocatore aveva la febbre a trentotto. Matute? Molto fisico, mi serve per attaccare e tenere alto il baricentro. Negli ultimi minuti ci siamo persi, ma la partita era spenta. Dobbiamo rivedere gli errori per migliorarci: nessuna squadra, comunque, è al top della forma. L'obbiettivo restava superare il turno e ce l'abbiamo fatto. Aspettiamo domenica prossima, e vi dico che il Brindisi verrà qui agguerrito."

IL TARANTO DI RAGNO - "Ho questa squadra in mano da un mese, ma tra infortuni e problemi vari non ho ancora la rosa al completo: sicuramente non posso lamentarmi dei ragazzi che finora sono stati con me. Oggi eravamo stanchi, questo è sicuro. Ci vuole ancora un po'."

UNDER - "Ho tre ragazzi, Masi, Cuccurullo e Marino, che hanno tanto da migliorare. Accanto a Galdean, Matute e Manzo possono solo migliorare. Hanno bisogno di tempo, anche per tenere il passo con la D. Se dovessi fare dei paragoni con esperienze passate posso dirvi che siamo sulla buona strada."

MERCATO - "Per completare sicuramente abbiamo bisogno di un altro esterno over e di un under da affiancare a Ferrara. Arriveranno, e stiamo cercando dei profili adatti ad una piazza come quella del Taranto: non prenderemo il primo che capita, questo è certo."

D'AGOSTINO - "È rientrato ieri, oggi si è allenato e valuteremo giorno dopo giorno. Servono tutte le forze fisiche per giocare e stiamo centellinando lo sforzo. Da martedì sicuramente si inizierà con un approccio diverso."

LOTTA PROMOZIONE - "Direi che Taranto, Casarano, Andria, Cerignola, Bitonto e Foggia partono dallo stesso punto. Non esistono corazzate nel calcio, qui abbiamo sei ottimi team che non si nasconderanno certo. Non invidiamo nessuno, guardiamo in casa nostra. Quest'anno sarà difficile anche salvarsi: faccio fatica ad indicare una squadra scarsa, ogni domenica avremo sorprese su tutti i campi. È importare mantenere l'equilibrio a prescindere dal risultato. Dobbiamo lavorare tanto e mantenere quest'equilibrio, mentale e fisico."

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