25 aprile 2021 ricordiamo, anniversario della liberazione d'Italia

CRONACA
25.04.2021 10:50

Sono trascorsi  76 anni esatti da quando l'Italia si è liberata dall'oppressione fascista e nazista. Ed è giusto che questa data, negli anni, venga celebrata: per non dare mai per scontato il concetto di "libertà". Oggi io parlerei di libertà in un altro ambito che riguarda i nostri giorni, la nostra quotidianità. Con la pandemia di COVID-19 in Italia ( dove i primi due casi sono stati confermati il 30 gennaio 2020 a Roma), la necessità impellente di salvaguardare la vita umana ha ridimensionato il modo di vivere, di lavorare, di studiare, di relazionarsi. Ora, ci si chiede se tutte le decisioni che sono state adottate per far fronte all’emergenza, siano giuste e proporzionate in un’ottica di bilanciamento tra il diritto fondamentale alla salute, sancito all’art. 32 della Costituzione, e tutti gli altri diritti coinvolti, parimenti riconosciuti e tutelati dalla Carta fondamentale. Così, come se nulla fosse, in un lasso di tempo incredibilmente breve ci troviamo limitati in diritti che la nostra Costituzione sancisce, consacra e dichiara inviolabili! È Importante tutelare il diritto alla salute, ma altrettanto importante è tutelare il diritto al lavoro, cosa che purtroppo questa pandemia ha portato in secondo piano. La libertà, in generale, può essere definita come l’assenza di ostacoli alla realizzazione dei desideri. Fare ciò che ami è libertà. Amare ciò che fai è felicità. (Giulio Leone, coordinatore del Psi di San Giorgio Ionico)

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