“La piazza di Taranto mi ha sempre affascinato, speravo un giorno di poter lavorare qui e per questo voglio ringraziare il presidente Giove e Vittorio Galigani per la fiducia che mi hanno accordato. Per quanto mi riguarda, è un punto di arrivo. Vengo con umiltà e sacrificio, perché in questa piazza le chiacchiere se le porta via il vento, bisogna essere concreti“.

OBIETTIVO: “Tra una salvezza tranquilla e i playoff non cambia molto, inutile prendersi in giro. È chiaro che il nostro obiettivo è migliorarsi e centrare i playoff. Ovviamente, punteremo a patrimonializzare”.

NUOVO ALLENATORE ”Quando una società cambia il direttore sportivo e l’allenatore è come se ripartisse da zero. Il mio obiettivo è quello di regalare soddisfazioni in primis al presidente, poi ai tifosi e alla stampa. Laterza? Devo dire la verità, un po’ me l’aspettavo: quando ci siamo incontrati ho avvertito una certa sensazione, probabilmente dettata dall’esperienza che ho maturato in questi anni e oggi è stata confermata. Se ha fatto questo scelta avrà i suoi motivi, non possiamo sindacare. Entro la prossima settimana dovremo annunciare il nuovo allenatore perché poi bisognerà allestire il nuovo staff tecnico e programmare la nuova stagione scegliendo subito la sede del ritiro estivo. Deve arrivare un allenatore esperto, educato e capace di entrare subito in sintonia con l’ambiente. In passato lo lanciato molti allenatori giovani, ma in una piazza come Taranto puoi scommettere poco”.

DI COSTANZO: “A me piace giocare a carte scoperte e se dovesse essere lui, mi andrebbe benissimo perché tra noi c’è una certa sintonia. Però, dopo l’ottimo campionato con il Brindisi ha altre richieste”.

CONFERME: “Fare valutazioni adesso, senza un allenatore, è prematuro. Quando sarà nominato il successore di Laterza allora potremo capire e approfondire ogni situazione“.