Medicina a Taranto, consegnati nuovi spazi alla sede Uniba in Piazza Ebalia
Medicina a Taranto, consegnati nuovi spazi alla sede Uniba in Piazza Ebalia

Nuovo passo avanti per lo sviluppo del polo universitario di Medicina a Taranto. Sono stati consegnati questa mattina i primi spazi rifunzionalizzati al primo piano della sede dell’Università di Bari in Piazza Ebalia, all’interno del secondo lotto funzionale dei lavori.

Presenti alla cerimonia il commissario straordinario ASL Taranto Vito Gregorio Colacicco, il presidente della Scuola di Medicina dell’Uniba Alessandro Dell’Erba e l’arcivescovo di Taranto Mons. Ciro Miniero, che ha impartito la benedizione ai nuovi ambienti.

I locali consegnati includono due aule didattiche da 75 posti ciascuna, le stanze della presidenza – ufficio del preside, segreteria e sala riunioni – e un impianto ascensore, con l’obiettivo di potenziare l’offerta formativa e migliorare l’organizzazione gestionale della struttura.

«Proseguiamo con determinazione nella creazione di un polo moderno e funzionale dedicato alla formazione dei futuri professionisti sanitari», ha dichiarato Colacicco, ringraziando la Regione Puglia e le istituzioni coinvolte. Il secondo lotto dei lavori, avviato ad agosto 2023, prevede anche la rifunzionalizzazione del secondo piano e il completamento di ulteriori aule e spazi di studio per un totale di oltre 450 posti tra primo e secondo piano.

Oltre al miglioramento sismico, ogni intervento è realizzato nel rispetto dei vincoli imposti dalla Soprintendenza per il patrimonio culturale subacqueo e in coordinamento con i Vigili del Fuoco di Taranto, considerato il valore storico dell’immobile. Sono inoltre previsti adeguamenti tecnologici, impianti per l’efficientamento energetico e il superamento delle barriere architettoniche.

«Continuiamo a trasformare un’idea in una realtà solida e competitiva», ha affermato Dell’Erba, sottolineando l’importanza della sede tarantina per la formazione medica nel territorio jonico.

«Oggi celebriamo un sogno che si realizza grazie all’impegno di tanti. Questo luogo è una scommessa sul futuro dei giovani e dell’intera comunità», ha concluso Mons. Miniero.

I lavori del secondo lotto andranno a completare quanto già realizzato nel primo, inaugurato nel 2020, che aveva visto la realizzazione di aule, laboratori e spazi di supporto al piano rialzato.

 

Consegna spazi Corso di laurea in Medicina