Elezioni Taranto, Bitetti e Tacente se la giocheranno al ballottaggio

Saranno Piero Bitetti e Francesco Tacente a contendersi la poltrona di sindaco al ballottaggio previsto l’8 e 9 giugno. Questo l’esito del primo turno delle elezioni amministrative nel capoluogo ionico, che ha visto una competizione articolata tra sei candidati e decine di liste.

Bitetti, sostenuto da una vasta coalizione di Centrosinistra che comprende Partito Democratico, Con Bitetti, Unire Taranto, Demos, Alleanza Verdi e Sinistra, Democrazia Cristiana e Azione, ha ottenuto 32.875 voti, pari al 37,39%. A inseguirlo sarà Francesco Tacente, forte del 26,14% (22.987 voti) con l’appoggio di otto liste civiche e moderate tra cui Prima Taranto, Patto Popolare, UDC, Socialisti e Noi Taranto.

Si ferma al terzo posto Luca Lazzaro, candidato del centrodestra unito, sostenuto da Fratelli d’Italia, Forza Italia, Noi Moderati e PLI, con 17.060 voti e una percentuale del 19,40%. Risultato sotto le aspettative in un contesto che ha visto il centrodestra spaccato tra due candidati distinti.

Annagrazia Angolano, esponente del Movimento 5 Stelle, totalizza 9.597 voti (10,91%), rimanendo fuori dalla sfida finale, ma rafforzando il radicamento grillino in città. Più distaccati Cosimo Di Bello (5,19%) e Mario Cito (0,96%).

Il dato complessivo dell’affluenza si attesta al 42,57%, con 90.974 votanti su oltre 161mila aventi diritto. Di questi, 44.339 uomini e 46.635 donne si sono recati alle urne tra domenica e lunedì.

Ora la sfida si sposta al secondo turno, previsto per domenica 9 e lunedì 10 giugno, quando Bitetti e Tacente si contenderanno la fascia tricolore in un testa a testa che si preannuncia combattuto, sia sul fronte dei programmi che su quello delle alleanze. Il centrodestra, uscito spaccato, sarà ago della bilancia? La parola torna agli elettori.