Gianpaolo Spagnulo riceve l’onorificenza (foto Ordine ingegneri Taranto)
Gianpaolo Spagnulo riceve l’onorificenza (foto Ordine ingegneri Taranto)

Gianpaolo Spagnulo è stato nominato ingegnere “ad honorem” dall’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Taranto. La nomina, datata 16 maggio 2025 e registrata con numero AH08, è stata annunciata dallo stesso Spagnulo attraverso un post sui social, con parole di gratitudine e orgoglio: “Quando la vita ti riserva ancora delle belle sorprese! Ingegnere ‘ad honorem’. Un sentito ringraziamento all’Ordine degli Ingegneri della Prov. di Taranto”.

Un riconoscimento che premia una figura poliedrica e da sempre legata al territorio ionico, sia attraverso lo sport sia attraverso l’impegno sociale e culturale.

La carriera da calciatore

Nato a Grottaglie il 26 settembre 1964, Spagnulo ha avuto una lunga e solida carriera nel calcio professionistico come portiere, esordendo con il Brindisi per poi approdare al Taranto nel 1987, dove ha militato per quattro stagioni consecutive. Successivamente ha vestito le maglie di Pisa, Pescara e soprattutto del Genoa, con cui ha debuttato in Serie A nel 1992-1993, tornando poi in rossoblù anche nella stagione dello spareggio salvezza del 1995.

Nel 1996 approda al Perugia, dove partecipa al massimo campionato da secondo portiere. L’anno seguente vive un’esperienza unica, diventando il secondo calciatore italiano della storia a giocare in Brasile, con la maglia del Vitória, seguendo le orme di Marco Osio.

Chiude la carriera in Italia, tra le file del Casarano e infine nuovamente al Taranto, dove rimane anche come dirigente sportivo.

La carriera da allenatore

Terminata l’attività agonistica, Spagnulo si dedica alla formazione e all’allenamento dei portieri, lavorando in diversi club tra cui Legnano, Novara, Taranto, Reggina, Cremonese e Modena, rivestendo in alcune occasioni anche il ruolo di vice allenatore.