Taranto: Dal -9 al caso Kosnic, Giove tra delusioni e speranze

Il numero uno rossoblu a ‘100 Sport Magazine’: ‘Con Van Ransbeek e Carriero siamo più forti. Mi dispiace per Favetta’

TARANTO
01.01.2020 17:31


"Tutto sommato, il 2019 è stato un anno positivo”. Inizia così l’analisi di Massimo Giove, presidente del Taranto, a 100 Sport Magazine. Nel corso della trasmissione, vari i temi trattati dal numero uno ionico, partendo da ciò che non ha girato nella prima parte dell’anno solare appena concluso. “La sconfitta di Gravina mi tolse ogni speranza di rincorsa alla promozione, ma sono stati tanti i momenti di gioia e buon calcio del 2019". 

RIFAREI TUTTO "A giugno, quasi tutti gli addetti ai lavori ci davano per favoriti. Ci siamo affidati a un allenatore valido ed esperto come Nicola Ragno, il quale ha avuto carta bianca sul mercato. Evidentemente, tutte queste componenti non bastano. Con lui abbiamo perso 4 partire su 8 e ho dovuto interrompere il suo lavoro".

IL -9 NON MI PREOCCUPA "Dopo la gara persa allo "Iacovone" qualcosa non ha funzionato negli ingranaggi della squadra. I 9 punti di ritardo dalla vetta non mi preoccupano. I ragazzi hanno vissuto un periodo particolare per le pressioni della piazza, giustamente insoddisfatta per i risultati che mancano. Dalla gara col Brindisi sappiamo che abbiamo pochissime possibilità di sbagliare, ma solo dopo la partita casalinga con il Foggia potremo farci un'idea precisa".

CONTESTAZIONE "Sono deluso quando anch'io quando non arrivano i risultati, ma tutti insieme dobbiamo crederci. In ogni caso, rispetto il pensiero della tifoseria, anche se la domenica bisogna tifare Taranto. Non mi rimprovero nulla per quello ho fatto e sto facendo".

GRAZIE, MELUCCI! "Ringrazio il sindaco Melucci e tutta la giunta per aver investito 50 mila euro. Un modo per avvicinare la città e i ragazzi aumentando il senso di appartenenza. Mi auguro sia una delle tante iniziative col Comune. Non dimentichiamo il campo B dello "Iacovone", stiamo costruendo qualcosa di importante. 

ARBITRAGGI SFAVOREVOLI "Non sono in cerca di alibi, ma da quando gestisco il Taranto abbiamo subito arbitraggi disastrosi, come quello casalingo con il Cerignola, che ha usufruito di due gol molto dubbi. Altre situazioni al limite con Nocerina e Foggia. Qui accadono cose strane, ma cercheremo di migliorare anche in questo.

MERCATO "Ho dato pieni poteri al diesse De Santis: abbiamo cambiato tanto rispetto alla squadra allestita da Sgrona e Ragno. Con Van Ransbeeck e Carriero va bene così, siamo forti. È stato rinforzato l’organico, ma sono dispiaciuto per la decisione di Favetta. Tutti viviamo la contestazione, ma a malincuore è andato via. Non vogliamo trattenere nessuno e chi rimane resta e combatte con piacere.

CASO KOSNIC "Stiamo preparando una memoria difensiva, la giurisprudenza non è chiara. Vedremo cosa accadrà in questa situazione assurda con la speranza che tutto possa svanire come una bolla di sapone”.

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