Massafra, Giostra dei Cavalieri: trionfa il rione San Marco
Pubblico numeroso ed entusiasta per la competizione equestre caratterizzata da spirito d’appartenenza
Grandi emozioni domenica 14 settembre scorso a Massafra per la “Giostra dei cavalieri”, competizione equestre di stampo medievale organizzata dall’associazione culturale MassafraNostra nell’ambito delle celebrazioni del palio Della Mezzaluna.
Il nutrito corteo, formato dai cavalieri ed arricchito da figuranti e sbandieratori del rione San Basilio di Oria, ha aperto la serata partendo da Via Pisa, dove è stato allestito l’anello di gara, per poi snodarsi lungo corso Roma, giungere in piazza Vittorio Emanuele e in fine far ritorno al punto di avvio.
L’INGRESSO TRIONFALE
Suggestivo l’ingresso trionfale dei 12 cavalieri rappresentanti i sei rioni cittadini nel campo gara accompagnati dagli sbandieratori con il sottofondo del ritmo incalzante dei tamburi e lo squillo delle chiarine.
Spettacolare quanto elegante il carosello d’apertura apprezzatocon entusiasmo dal folto pubblico accorso per tifare il proprio rione.
A seguire il saluto istituzionale del sindaco Giancarla Zaccaro che ha espresso un ringraziamento all’associazione MassafraNostraper aver ripristinato la manifestazione e a tutti coloro che l’hanno resa possibile.

LA PRIMA SFIDA
Si è entrati nel vivo con la prima tornata della competizione equestre svoltasi sotto l’attento sguardo del direttore di gara Giuseppe Notaristefano coadiuvato da Giuseppe Marraffa. Ogni cavaliere ha affrontato il percorso di circa 600 metri con l’obiettivo di infilzare con la spada gli anelli appesi alle tre torri posizionate lungo il tracciato.
Terminata la prima sfida, l’indirizzo di saluto del presidente di MassafraNostra Gianni Tocci che ha ringraziato tutti coloro i quali hanno profuso il loro impegno per l’organizzazione della manifestazione.
LO SPETTACOLARE INTERMEZZO E LA SFIDA FINALE
Gradito intermezzo la spettacolare quanto suggestiva esibizione degli sbandieratori che, con maestria, hanno fatto volteggiare le bandiere eseguendo meravigliose figure.
La gara, supervisionata dai giudici e commentata da Tiziane Gentile, è ripresa con la seconda ed ultima sfida. Le sei coppie di cavalieri hanno ripercorso il tracciato con l’obiettivo di infilzarecon la lancia gli anelli appesi alle tre torri e infine centrare il bersaglio appeso al fantoccio del “Saraceno”.